Il regista di Wanted in lizza per Ben-Hur

Dal regista di Wanted e La leggenda del cacciatore di vampiri... Ben-Hur! No, non si tratta di uno scherzo di cattivo gusto, ma dell'ultimo sviluppo nella telenovela sul nuovo adattamento del romanzo di Lew Wallace, che ha ispirato il famoso capolavoro di William Wyler del 1959, oltre alla versione muta del 1925. Ora, Timur Bekmambetov potrebbe realizzarne una versione moderna.

Dietro al progetto c'è la MGM, le cui intenzioni sono quelle di adattare più fedelmente il testo originale, soffermandosi di più sulla gioventù di Ben-Hur e Messala, cresciuti insieme a Gerusalemme e poi diventati acerrimi nemici quando il primo torna a reclamare vendetta per la sua ingiusta condanna alle galere e per l'incarcerazione di sua madre e sua sorella. E chissà che stavolta non venga anche esplicitato il sottotesto omosessuale tra i due... Come nel romanzo di Wallace, il nuovo film dovrebbe inoltre raccontare in parallelo la vicenda di Gesù Cristo, fino alla sua crocifissione, evento che scatena la conversione di Ben-Hur al cristianesimo. Nei due film precedenti, questa parte era sacrificata all'osso, ora dovrebbe costituire una sezione parallela alla storia di Ben-Hur.

Tutte scelte, queste, che sembrano suggerire un approccio più classicheggiante alla vicenda, e quindi in contrasto con la “nomination” di Bekmambetov, che invece è noto per il suo stile roboante e sopra le righe, fatto di discutibile computer graphic e una regia che, nei momenti più movimentati, rischia di mettere in imbarazzo anche Michael Bay. Con il regista di Wanted alla guida, sarebbe più facile aspettarsi una versione stilizzata alla 300 della storia, con la famosa corsa di bighe trasformata in una festa del becera CGI alla stregua del parkour sui cavalli visto ne La leggenda del cacciatore di vampiri.

C'è da dire che per ora nulla è stato firmato e Bekmambetov sta ancora pensando a quanto chiedere esattamente alla MGM, quindi la cosa potrebbe anche fermarsi qui. Staremo a vedere con grande curiosità: per una volta, sembra quasi giusta l'idea di un remake, perché Ben-Hur ha già visitato l'epoca del muto, i gloriosi anni Cinquanta del Peplum e non stonerebbe vederlo impadronirsi anche dell'epoca moderna.