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Il marito di E.L. James per le prossime Cinquanta sfumature

Niall Leonard ingaggiato per la sceneggiatura di Fifty Shades Darker

Cinquanta sfumature di grigio

23.04.2015 - Autore: Mattia Pasquini
San Valentino è ormai passato, e con lui anche il momento topico - almeno per il nostro boxoffice - dell'uscita in sala del tanto atteso Cinquanta sfumature di grigio, film romantico-erotico tratto dal bestseller di E.L. James cui avevamo dedicato un ricco e approfondito speciale. La data più importante per i fan della trilogia sarà sicuramente quella di maggio, con l'uscita della versione 'Unrated' del film visto in sala. Ma una novità arriva a scuotere una agenda tanto ordinata…

Si parla di Fifty Shades Darker, sequel che dovrà continuare a raccontare la storia di Christian Grey (Jamie Dornan) e Anastasia Steele (Dakota Johnson) seguendo il secondo libro, Cinquanta sfumature di nero. Ma come in ogni adattamento che si rispetti, la responsabilità maggiore del successo o meno dell'operazione sarà nelle mani dello sceneggiatore, ruolo per il quale è appena stato scelto Niall Leonard, marito proprio dell'autrice dei tre testi originari - e non a caso produttrice del film -  E. L. James, pseudonimo di Erika Leonard appunto. Difficile non sia stata lei a spingere per l'assunzione del padre dei suoi due figli, nonostante l'altro produttore, Michael De Luca, abbia dichiarato a The Hollywood Reporter: "Niall è un eccezionale scrittore dai numerosi riconoscimenti, siamo fortunati ad averlo con noi nella squadra".

Stando alle voci lo scrittore nordirlandese, fino a oggi autore principalmente televisivo (di film tv ed episodi di serie come Wire in the Blood e Wild at Heart), sarebbe già stato coinvolto - anche se non riconosciuto dai credits - nella riscrittura della sceneggiatura precedente, firmata da Kelly Marcel (Saving Mr. Banks). Sicuramente una opzione migliore alla ventilata ipotesi che fosse la stessa James ad occuparsi anche del nuovo script, ma chissà se con questa decisione si risolveranno i problemi avuti sul set durante le scorse riprese per i dissidi dell'autrice con lo stesso Marcel e la regista Sam Taylor-Johnson, che poco verosimilmente rivedremo per il prossimo e per il conclusivo Cinquanta sfumature di rosso (Fifty Shades Freed).