NOTIZIE

Il fiume ha sempre ragione, una clip esclusiva dal nuovo film di Silvio Soldini

Un documentario in cui il regista va alla ricerca di un piccolo mondo antico in Lombardia e in Svizzera

Il fiume ha sempre ragione

Il fiume ha sempre ragione

05.09.2016 - Autore: Alessia Laudati (Nexta)
Un anziano in riva al fiume racconta il potere della natura. Nelle sue parole c’è calma e rispetto per qualcosa che è nel nostro mondo da anni, secoli, millenni. Comincia così una clip esclusiva del nuovo documentario del regista Silvio Soldini in uscita il prossimo 8 settembre distribuito da I Wonder Pictures. Il fiume ha sempre ragione ha per protagonisti due personaggi fuori dal tempo e dallo spazio tipicamente urbano e frenetico. Sono Alberto Casiraghy che ha trasformato la sua casa di Osnago in una vera “bottega” editoriale e con una vecchia macchina a caratteri mobili stampa piccoli e preziosi libri di poesie e aforismi, e Josef Weiss, residente in Svizzera, che per realizzare le sue edizioni artistiche unisce la sensibilità del grafico con la tecnica del restauratore. 
 
GUARDA LA CLIP IN ESCLUSIVA:


 
Due personalità che il regista mette insieme per raccontare chi ha scelto di vivere in maniera alternativa rispetto alla ‘norma’. Ovvero fuori dai ritmi frenetici della quotidianità. Il film è stato già presentato in anteprima internazionale al Biografilm Festival | International Celebration of Lives di Bologna lo scorso giugno. Ora invece si appresta ad arrivare ufficialmente nelle sale. Il documentario arriva dopo che il lavoro del 2012 Il comandante e la cicogna con Valerio Mastandrea e Alba Rohrwacher.

Il regista ha così descritto il suo film in uscita: “Come sempre mi accade con i documentari la cosa eccezionale è stato immergersi in un mondo nuovo, il mondo di Alberto e Josef, e conoscerli da vicino, nei loro spazi e nei loro tempi.  Sono entrato in punta di piedi e mi sono messo in un angolo a osservarli con calma per raggiungere il mio primo obiettivo: arrivare a cogliere la poesia dei loro gesti. Il fascino per il loro lavoro e per la cura con cui lo affrontano è stata la molla iniziale, ma solo adeguandomi al loro ritmo ho capito la forza del loro rapporto con la vita, che li fa essere personaggi straordinari e unici nella loro apparentemente umile e profonda umanità. Portatori, tra l’altro, di un messaggio di enorme valore - se guardiamo i valori che prevalgono oggi in un mondo sempre più veloce, poco attento e violento. In un certo senso Il fiume ha sempre ragione è diventato, senza che me ne accorgessi, una poesia, un inno alla bellezza e alla creatività.”. 
FILM E PERSONE