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Il Festival Arcipelago parte per la Cina

Approdano in cinque città cinesi alcuni tra i cortometraggi italiani più significativi delle 18 edizioni di Arcipelago

Pappi Corsicato

12.11.2010 - Autore: Nexta
Pechino, Chongqing, Shanghai, Nanchino, Hong Kong: sono le città che dal 12 al 26 Novembre ospiteranno Arcipelago @Cina, rassegna promossa dall’Istituto Italiano di Cultura di Pechino con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale per il Cinema e organizzata in collaborazione con l’Associazione 3E-medi@ e il Consolato Generale d’Italia a Hong Kong.

Prima vetrina internazionale al di fuori del continente europeo dedicata allo storico Festival romano (che nel Giugno 2011 celebrerà la sua 19a edizione), la rassegna comprende una selezione di 18 tra i cortometraggi italiani più significativi della lunga storia di Arcipelago (in particolare del periodo 1995-2010), in gran parte diretti da alcuni dei nuovi talenti che il Festival ha via via scoperto e spesso accompagnato fino all’esordio nel “cinema ufficiale” e anche oltre. Tra i nomi in programma figurano infatti autori italiani ormai più o meno noti al pubblico nazionale (e non solo) come Pappi Corsicato (nella foto), Roberta Torre, il trio registico del Caricatore Eugenio Cappuccio/Massimo Gaudioso/Fabio Nunziata, Claudio Noce, Massimo Cappelli, Stefano Pasetto, i Fluid Video Crew. Ma non mancano anche filmmaker di esordio più recente che non tarderanno a far parlare di sé anche al di fuori del circuito dei festival di cortometraggi, come Ivan Silvestrini, Chiara Malta, Simone Massi, Michele Alhaique, Laura Bispuri (vincitrice del David di Donatello 2010 e Premio per il Miglior Corto ad Arcipelago 2010 con “Passing Time”) e il duo Fabio Grassadonia/Antonio Piazza (autori del “fenomeno” “Rita”, pluripremiato in Italia e all’estero).

In particolare a Pappi Corsicato, il cui debutto cinematografico (il corto “Libera”, poi diventato un acclamato film a episodi) è strettamente intrecciato con la nascita di Arcipelago, nel 1992, è dedicato un omaggio personale – in una versione aggiornata agli ultimi lavori – che ripropone alcuni dei numerosi documentari sull’Arte Contemporanea che l’autore partenopeo ha realizzato negli ultimi 15 anni e che furono in parte proposti nell’edizione 2003 del Festival. Con “Pap Art”, i documentari sull’Arte di Pappi Corsicato, il pubblico cinese avrà dunque modo di vedere per la prima volta la raffinata interpretazione – non di rado “alleggerita” con l’humour che contraddistingue il regista di “Chimera” e di “Il seme della discordia” – delle opere e della “visione” di artisti di fama internazionale come Robert Rauschenberg, Gilbert & George, Sol LeWitt, Jannis Kounellis, Anish Kapoor, Mimmo Paladino, Mario Merz, Gilberto Zorio, Gregory Crewdson, Tom Friedman, Luigi Ontani e Richard Serra. A conclusione della “personale”, l’ultimo video realizzato da Corsicato durante il restauro di Palazzo Barberini di Roma, sede della Galleria Nazionale d'Arte Antica, recentemente riaperta al pubblico: Restoring the “B”.

Durante il loro lungo tour cinese, oltre che nella Sala Teatro dell’Istituto Italiano di Cultura di Pechino, i film di Arcipelago @Cina verranno proiettati anche al College of Art and Communication della Beijing Normal University e all’Università delle Comunicazioni (Pechino), alla Film Academy della Chongqing University e al Xintiandi Development Project (Chongqing), al Campus Sino Italiano di Jiading della Tongji University e al SISU (Shanghai), alla Nanjing Normal University (Nanchino) e al Visual Arts Centre dell’Hong Kong Park (Hong Kong). Al direttore artistico del Festival Stefano Martina e allo stesso Pappi Corsicato spetterà il compito di introdurli e accompagnarli, in una fitta agenda di incontri con il pubblico e con gli addetti ai lavori.