Hollywood punta sulle nozze gay: Steve Martin pronto a Il Padre della sposa 3

Il padre della sposa, quello del 1951, è uno dei più celebri film interpretati da Spencer Tracy. E' stato rifatto a Hollywood quaranta anni dopo (nel 1991) con Steve Martin come protagonista assoluto nei panni di George Banks, uomo travolto da una crisi affettiva nel momento in cui scopre che sua figlia è pronta a sposare il suo fidanzato. Simpatico remake che si poggiava su un gruppo di attori in gran forma divertiti e divertenti (al fianco di Martin c'erano anche Martin Short e Diane Keaton), il "nuovo Padre della sposa"ebbe anche un sequel piuttosto debole nel 1995 in cui ritrovavamo il protagonista ancora più in crisi quando scopriva che sua moglie e sua figlia aspettavano un bambino nello stesso periodo.

 

Adesso NikkiFinke.com rivela l'esistenza di un terzo episodio della saga attualmente in fase di progettazione. Ci sarà ancora Charles Shyer al timone di regia: al centro della storia il matrimonio gay di Matty, il figlio ventinovenne di George. Il protagonista prenderà la notizia così male che si farà cacciare di casa dalla moglie, finché non tornerà in sé. 

A prescindere dalla mancanza di originalità dei produttori hollywoodiani che non smettono di sfornare un sequel dopo l'altro, questo nuovo capitolo del franchise sembra comunque un progetto interessante perché i matrimoni omosessuali sono ancora una tematica rara nei film made in USA rivolti al grande pubblico (garantito dalla presenza di Martin).

 

Attualmente l'attore è il solo confermato per il sequel. Si attende che i produttori finalizzino gli ingaggi anche di Diane Keaton (nei panni di Nina, moglie di George) e Kieran Culkin (ha interpretato Matty nei due film precedenti). Incognita assoluta per quanto riguarda Franck, la spalla comica fuori di testa interpretata dal grande Martin Short.