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Harvey Weinstein espulso dalla Directors Guild of America

Continua la caduta dell'ex produttore numero uno di Hollywood, ora cacciato anche da sindacato dei registi

Harvey Weinstein

28.11.2017 - Autore: Marco Triolo (Nexta)
La Directors Guild of America, il sindacato dei registi americani, ha espulso Harvey Weinstein ufficialmente. Il mega-produttore, travolto da una valanga di accuse di molestie e violenze sessuali, era membro del sindacato insieme al fratello Bob per aver diretto nel 1986 il film Rock Hotel Majestic, e l'anno seguente il cartoon The Gnomes' Great Adventure.
 
Un rappresentante della DGA ha dichiarato a Variety che Weinstein ha dato le dimissioni ieri, lunedì 27 novembre, a un mese dall'annuncio che la DGA avrebbe aperto le indagini sul suo conto. Il nome di Weinstein è anche stato rimosso dal sito web della DGA.
 
Weinstein è stato inizialmente accusato in un articolo del New York Times datato 5 ottobre, in cui era stato riportato come il produttore avesse pagato il silenzio di una serie di attrici come Ashley Judd e Rose McGowan. Il 21 ottobre, la DGA aveva diffuso un comunicato in cui condannava “le molestie sessuali. Non deve esserci alcuna tolleranza per questi deplorevoli abusi di potere. Ma non si tratta di una sola persona. Dobbiamo riconoscere che gli abusi sessuali sono endemici nella nostra società e, purtroppo, nella nostra industria”. “Per troppo tempo molti non hanno parlato – registi, agenti, maestranze, dirigenti, attori, produttori, sceneggiatori. Questo vergognoso codice di complicità deve essere spezzato”.
 
Fonte: Variety
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