"In definitiva che cos'è l'amore? È una spasmodica smorfia che finisce in uno sbadiglio". La pensava così Ingmar Bergman in Una lezione d'amore del 1954. Il maestro, per numerose personali esperienze, sembrava non credere alla vita di coppia (vedi anche Scene da un matrimonio), ma il cinema, con la sua anima romantica, ha fatto sognare fin dai tempi di Aurora di Murnau. Intere generazioni hanno pianto su Via col vento, hanno aspettato il principe azzurro con Biancaneve, e si sono commosse sulle note di I Don't Wanna Miss A Thing degli Aerosmith sul finale di Armageddon. Vi proponiamo cinque film per riscoprire i grandi battiti del cuore e la cinefilia.
Io e Annie (1977) - Capolavoro di Woody Allen sulle nevrosi moderne, sulla difficoltà di comunicare anche tra innamorati. Pieno di spunti autobiografici, è un'acuta riflessione sulla famiglia o almeno sul tentativo di costruire un rapporto duraturo. La sceneggiatura fa scintille e l'umorismo amaro del regista è ormai un marchio di fabbrica. Quattro Oscar: miglior film, regia, sceneggiatura e attrice, la sublime Diane Keaton.
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I ponti di Madison County (1995) - Clint Eastwood racconta la nascita di una passione: il fotografo e la donna di provincia, il cavaliere e la principessa schiacciata dalla monotonia quotidiana. La famiglia in questo caso è un giogo che pretende i suoi doveri. Bellissima la sequenza in cui i figli scoprono la verità sulla madre innamorata di un altro. Eastwood dirige e interpreta uno struggente racconto sullo scorrere del tempo e sul sentirsi sempre giovani. Consigliato ai sognatori.
Leggi la recensione: I ponti di Madison County torna a infiammare di passione
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Susanna! (1938) - Uno dei migliori film del grande Howard Hawks. Cary Grant e Katharine Hepburn bucano lo schermo e danno un ritmo indiavolato alla vicenda. Susanna è un capostipite della screwball comedy, sulla scia di Accadde una notte di Frank Capra e di Ventesimo secolo dello stesso Hawks. Il titolo originale Bringing Up Baby, ispirato a un racconto di Hagar Wilde, fa riferimento al cucciolo di leopardo della protagonista, che si addormenta solo se qualcuno gli canta I Can't Give You Anything But Love di Billie Holliday. Imperdibile.
I segreti di Brokeback Mountain (2005) - Ang Lee si dimostra un regista dalle mille sfumature, capace di saltare dall'amore malato di Lussuria a quello genuino di due ragazzi del Wyoming. In mezzo alla natura nasce qualcosa di più forte di un'amicizia, un'attrazione incompresa, che verrà osteggiata fino all'ultimo. Heath Ledger e Jake Gyllenhaal si mettono in gioco, e riescono a emozionare anche solo con uno sguardo. Da vedere, per ricordare un talento come Ledger, prematuramente perduto.
Pretty Woman (1990) - La favola di Cenerentola aggiornata agli anni '90, un cult che ancora oggi appassiona giovani e adulti. Il miliardario e la prostituta, l'esaltazione del sogno americano, Hollywood e l'amore che deve sempre trionfare, la rivisitazione del mito di Pigmalione: sono gli elementi di un successo che brilla anche nel 2018. La canzone di Roy Orbison è una hit per le cene a lume di candela, da ascoltare in loop per chi vuole credere nelle favole. Richard Gere indovina la parte che lo riporta sugli scudi e Julia Roberts diventa una star.
