È dal 1926 che imperversa nella letteratura per ragazzi, e da circa 40 anni anche sui grandi e piccoli schermi, inevitabile che a Winnie the Pooh si riservasse lo stesso trattamento avuto da altri storici personaggi a cartoni e se ne esplorassero le origini. Quello che accade in Goodbye Christopher Robin di Simon Curtis (Marilyn), incentrato sul rapporto tra l'autore e creatore originario A.A. Milne e suo figlio Christopher Robin Milne, al quale noi (e lui) dobbiamo la 'scintilla' da cui tutto ebbe origine. Come vediamo nel trailer ufficiale appena distribuito:
"C'era una volta una grande guerra che portò grande tristezza a tanta gente, ma qualcosa accadde…", recita l'incipit della vicenda, introducendo la nascita del piccolo Christopher (interpretato nel film da Will Tilston). Al suo fianco, Domnhall Gleeson (Star Wars: Il Risveglio della Forza, Harry Potter), nei panni di Milne Sr., al quale il film è in realtà dedicato. E che vede il rosso attore irlandese di nuovo al fianco della Margot Robbie (Suicide Squad, The Wolf of Wall Street) già incontrata nello splendido Questione di tempo.
L'uscita statunitense del 10 novembre prossimo mira sicuramente all'obiettivo delle nomination agli Oscar dell'anno prossimo, ma insieme fa crescere la curiosità per un film che viene spontaneo considerare 'nella scia' dei vari Neverland (sulla nascita di Peter Pan) o Saving Mr. Banks (Mary Poppins). E che dovrà vedersela con il Christopher Robin diretto da Marc Forster (World War Z e Neverland, guarda caso) e con Ewan McGregor.
"C'era una volta una grande guerra che portò grande tristezza a tanta gente, ma qualcosa accadde…", recita l'incipit della vicenda, introducendo la nascita del piccolo Christopher (interpretato nel film da Will Tilston). Al suo fianco, Domnhall Gleeson (Star Wars: Il Risveglio della Forza, Harry Potter), nei panni di Milne Sr., al quale il film è in realtà dedicato. E che vede il rosso attore irlandese di nuovo al fianco della Margot Robbie (Suicide Squad, The Wolf of Wall Street) già incontrata nello splendido Questione di tempo.
L'uscita statunitense del 10 novembre prossimo mira sicuramente all'obiettivo delle nomination agli Oscar dell'anno prossimo, ma insieme fa crescere la curiosità per un film che viene spontaneo considerare 'nella scia' dei vari Neverland (sulla nascita di Peter Pan) o Saving Mr. Banks (Mary Poppins). E che dovrà vedersela con il Christopher Robin diretto da Marc Forster (World War Z e Neverland, guarda caso) e con Ewan McGregor.
