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Golden Globe: i grandi esclusi

Ecco quelli che, secondo Hollywood Reporter, sarebbero gli illustri snobbati dalla corsa ai Golden Globe

Inception - Ellen Page e Leonardo DiCaprio

15.12.2010 - Autore: Nexta
The Hollywood Reporter ha stilato una lista di quelli che secondo loro sono i grandi esclusi dalle nomination ai Golden Globe, ovvero quei registi e attori che, secondo le stime di esperti e appassionati, avrebbero dovuto essere candidati, ma che invece dovranno accontentarsi dei loro vecchi premi sul caminetto. Vediamoli brevemente:

1 – Leonardo DiCaprio: l'attore è sempre tra i più amati, ma stavolta è stato escluso nonostante ben due film con lui protagonista, “Shutter Island” e “Inception”, siano in gara.

2 – I Fratelli Coen e “Il grinta”, snobbati del tutto. Nel 2008, “Non è un paese per vecchi” perse nella categoria Miglior film contro “Espiazione”, ma poi incassò agli Oscar. E “Il grinta” è un candidato forte per gli Academy anche quest'anno.

3 – Robert Duvall in “Get Low”, performance applauditissima, ma che non è stata presa in considerazione dalla Hollywood Foreign Press Association.

4 – Nominato l'anno scorso per “Invictus”, quest'anno Clint Eastwood rimane a bocca asciutta con “Hereafter”.

5 – Mark Ruffalo era una delle certezze, per il suo ruolo ne “I ragazzi stanno bene”. Evidentemente, nulla è certo per la HFPA.

6 – Javier Bardem ha già visto grazie a “Non è un paese per vecchi”: la sua performance in “Biutiful” invece non ha attirato l'attenzione dei votanti.

7 – Ancora una nomination data per certa: Leslie Manville, al contrario, non concorrerà per il film “Another Year”.

8 – Nonostante le nomination a “127 Ore” per il migliore attore drammatico, la migliore sceneggiatura e la colonna sonora, Danny Boyle non è stato menzionato per la regia.

9 – Jeremy Renner ha ottenuto la candidatura per il miglior attore drammatico non protagonista, ma Ben Affleck è stato snobbato sia come regista che come attore di “The Town”. La seconda scelta è più comprensibile.

10 – Roman Polanski ha una brutta fama, ma da questo a ignorare totalmente il suo ultimo, splendido “L'uomo nell'ombra” ce ne passa.