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Giffoni: il giorno di Hilary Swank

L'attrice due volte premio Oscar è ospite della 41ma edizione del Giffoni Film Festival

Hilary Swank

15.07.2011 - Autore: Marco Triolo
“Conosco personalmente Gabriele Muccino e spero, in futuro, di lavorare con lui”: detto da Hilary Swank, una delle più dotate interpreti del cinema americano, non può che suonare come un complimento. L'attrice è la più recente ospite dell'edizione 2011 del Giffoni Film Festival, che conterà anche la presenza di Edward Norton. Ma l'affermazione non è così campata per aria come si potrebbe credere: “Io e Gabriele abbiamo già parlato di un progetto in particolare ma speriamo di poterne fare anche altri insieme”.

Tra lei e il cinema italiano è comunque amore: “Ho visto tutte le opere di Fellini e sono una fan di Roberto Benigni. Ho un ricordo indimenticabile che lo vede protagonista: lui, infatti, mi ha consegnato il mio primo Oscar e prima di annunciare il mio nome ha temporeggiato per tanto, tanto tempo, all'apertura della busta”. Ma dell'Italia, il due volte premio Oscar non ama solo il cinema: “Su tutto, mi colpisce la generosità delle persone. Qui ti senti a casa perché gli italiani hanno il culto dell'accoglienza. Se sei loro amico, vieni accolto nelle loro case, alle loro tavole, come una persona di famiglia e questo è rassicurante”.

Tra i suoi prossimi progetti, ci sono due ruoli femminili forti: “Interpreto due tipi di donne diverse in due pellicole altrettanto lontane tra loro. In 'The Resident' vesto i panni di un avvocato da poco separata che andrà a vivere da sola a New York e qui l'atmosfera è molto simile a 'Rosemary's Baby', mentre in 'New Year's Eve' sono la produttrice del programma che va in onda alla vigilia di Capodanno da Time Square”. Non manca di commentare sulla situazione delle donne nel mondo: “C'é ancora molto da fare, ma le cose possono migliorare. Il mio compito è proprio quello di contribuire, con i ruoli che interpreto, a superare questa situazione”.

Per saperne di più:
Harry, Hilary ed Edward: Giffoni dei miracoli

Fonte: Ansa