Fuocoammare in concorso a Berlino, Gianfranco Rosi tra le anticipazioni del festival

L’invito a partecipare alla Berlinale 2016 è arrivato mentre Gianfranco Rosi stava ancora girando il suo ultimo Fuocoammare a Lampedusa, nell’epicentro del clamore mediatico, per cercare, laddove sembrerebbe non esserci più, l’invisibile e le sue storie. Una ricerca che presto lo porterà a scontrarsi con molti importanti rappresentati del cinema internazionale al 66esimo Festival di Berlino (in programma dall'11 al 21 febbraio), che ha appena anticipato i titoli di una serie di film che ritroveremo nel programma ufficiale a partire dal 2 febbraio.

Seguendo il suo metodo di totale immersione, Rosi si era trasferito per più di un anno sull’isola facendo esperienza di cosa vuol dire vivere sul confine più simbolico d’Europa raccontando i diversi destini di chi sull’isola ci abita da sempre, i lampedusani, e chi ci arriva per andare altrove, i migranti. “È sempre difficile staccarmi dai personaggi e dai luoghi delle riprese, ma questa volta lo è ancora di più - racconta il regista, presentando il suo film. - Più che in altri miei progetti, ho sentito però la necessità di restituire al più presto questa esperienza per metterla in dialogo con il presente e le sue domande. Sono particolarmente contento di portare a Berlino, nel centro dell’Europa, il racconto di Lampedusa, dei suoi abitanti e dei suoi migranti, proprio ora che la cronaca impone nuovi ragionamenti".

Da quella immersione è nato Fuocoammare, che racconta di Samuele, un dodicenne come tanti che va a scuola, ama tirare con la fionda e andare a caccia. Gli piacciono i giochi di terra, anche se tutto intorno a lui parla del mare e di uomini, donne e bambini che cercano di attraversarlo per raggiungere la sua isola. Ma non è un’isola come le altre, è Lampedusa, approdo negli ultimi 20 anni di migliaia di migranti in cerca di libertà. Samuele e i lampedusani sono i testimoni a volte inconsapevoli, a volte muti, a volte partecipi, di una tra le più grandi tragedie umane dei nostri tempi.

Insieme a quello del regista, Leone d'Oro nel 2013 per Sacro GRA, altri otto film sono stati annunciati dal festival tedesco, e vanno ad aggiungersi a quelli già anticipati in precedenza per le sezioni Generation 14plus e Generation Kplus. Eccoli:
                   
Cartas da guerra (Letters from War)
Portugal
Regia: Ivo M. Ferreira (Na Escama do Dragão)
con Miguel Nunes, Margarida Vila-Nova
 
Ejhdeha Vared Mishavad! (A Dragon Arrives!)
Iran
Regia: Mani Haghighi (Modest Reception, Men at Work)
con Amir Jadidi, Homayoun Ghanizadeh, Ehsan Goudarzi, Kiana Tajammol
 
Hele Sa Hiwagang Hapis (A Lullaby to the Sorrowful Mystery)
Philippines / Singapore
Regia: Lav Diaz (Norte, the End of History, From What Is Before, Melancholia)
con John Lloyd Cruz, Piolo Pascual, Hazel Orencio, Alessandra De Rossi, Joel Saracho, Susan Africa, Sid Lucero, Ely Buendia, Bernardo Bernardo, Angel Aquino, Cherie Gil
 
Kollektivet (The Commune)
Denmark / Sweden / Netherlands
Regia: Thomas Vinterberg (The Hunt, Submarino, It's All About Love)
con Trine Dyrholm, Ulrich Thomsen, Helene Reingaard Neumann, Marta Sofie Wallstrøm Hansen, Lars Ranthe, Fares Fares, Magnus Millang, Anne Gry Henningsen, Julie Agnete Vang
 
L’avenir (Things to Come)
France / Germany
Regia: Mia Hansen-Løve (Eden, Goodbye First Love, Father of My Children)
con Isabelle Huppert, Roman Kolinka, Edith Scob, André Marcon
 
Quand on a 17 ans (Being 17)
France
Regia: André Téchiné (Les Témoins)
con Sandrine Kiberlain, Kacey Mottet Klein, Corentin Fila, Alexis Loret
 
Smrt u Sarajevu / Mort à Sarajevo (Death in Sarajevo)
France / Bosnia and Herzegovina
Regia: Danis Tanovi? (An Episode in the Life of an Iron Picker, No Man’s Land)
con Jacques Weber, Snežana Vidovi?, Izudin Bajrovi?, Vedrana Seksan, Muhamed Hadžovi?, Faketa Salihbegovi?-Avdagi?, Edin Avdagi?
 
Zjednoczone Stany Mi?osci (United States of Love)
Poland / Sweden
Regia: Tomasz Wasilewski (Floating Skyscrapers)
con Julia Kijowska, Magdalena Cielecka, Dorota Kolak, Marta Nieradkiewicz, ?ukasz Simlat, Andrzej Chyra, Tomek Tyndyk


GENERATION 14PLUS

Ani ve snu! (In Your Dreams!)
Czech Republic / Slovakian Republic / Bulgaria
Regia: Petr Oukropec

Born to Dance
New Zealand
Regia: Tammy Davis

Girl Asleep
Australia
Regia: Rosemary Myers

Las Plantas (Plants)
Chile
Regia: Roberto Doveris

Sairat (Wild)
India
Regia: Nagraj Manjule

Triapichniy Soyuz (Rag Union)
Russian Federation
Regia: Mikhail Mestetskiy

What’s in the Darkness
People’s Republic of China
Regia: Yichun Wang


GENERATION KPLUS

ENTE GUT! Mädchen allein zu Haus (Fortune Favors the Brave)
Germany
Regia: Norbert Lechner

Genç Pehlivanlar (Young Wrestlers)
Turkey / Netherlands
Regia: Mete Gümürhan

Rauf
Turkey
Regia: Bar?? Kaya, Soner Caner

Siv sover vilse (Siv Sleeps Astray)
Sweden / Netherlands
Regia: Catti Edfeldt, Lena Hanno Clyne

Ted Sieger’s Molly Monster – Der Kinofilm (Ted Sieger’s Molly Monster)
Germany / Switzerland / Sweden
Regia: Ted Sieger, Matthias Bruhn, Michael Ekbladh

Zud
Germany / Poland
Regia: Marta Minorowicz