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Flashpoint, i nuovi registi del film di Flash vengono da Spider-Man

John Francis Daley e Jonathan Goldstein, sceneggiatori di Spider-Man: Homecoming, sono in trattative per dirigere il film DC

Ezra Miller

17.01.2018 - Autore: Marco Triolo (Nexta)
Warner Bros. potrebbe finalmente aver trovato i registi di Flashpoint, il film solista dedicato a Flash che ha perso già due potenziali autori per strada, Seth Grahame-Smith e Rick Famuyiwa.
 
Si tratta di John Francis Daley e Jonathan Goldstein, registi di Come ti rovino le vacanze nonché sceneggiatori di Spider-Man: Homecoming. Sembra proprio che, dopo aver chiamato Joss Whedon, regista di The Avengers, a completare Justice League, la DC abbia ancora una volta pescato risorse dalla Marvel. Flashpoint, per lo meno stando all'ultima stesura dello script e al modo in cui è stato trattato il personaggio di Flash in Justice League, sarà molto più leggero dei precedenti film DC e chiamare due autori di commedie sembra confermare che la direzione sia quella.
 
Goldstein e Daley attualmente sono in trattative, non hanno ancora firmato. Warner Bros. ha mantenuto Flashpoint in stallo, in attesa che l'agenda del protagonista Ezra Miller si liberasse. Ora che ha finito di lavorare ad Animali fantastici: I crimini di Grindelwald, sembra proprio che sia arrivato il momento di iniziare la lavorazione di Flashpoint.
 
Diversi eroi del DCEU, tra cui l'Aquaman di Jason Momoa e la Wonder Woman di Gal Gadot, potrebbero apparire nel film, ispirato a un ciclo di storie pubblicato nel 2011 che racconta di un paradosso temporale causato da Barry Allen/Flash quando decide di tornare indietro nel tempo per impedire l'omicidio di sua madre. Nella realtà parallela che viene a crearsi, le cose sono molto diverse: Aquaman e Wonder Woman si stanno facendo guerra, causando morte e distruzione in Europa. Superman è tenuto prigioniero in un laboratorio e studiato, mentre Cyborg è l'eroe nazionale. E Batman non è Bruce Wayne ma suo padre, Thomas Wayne: il piccolo Bruce è stato ucciso dal rapinatore e Martha Wayne è impazzita, diventando il Joker. Questo potrebbe concedere alla DC l'occasione di realizzare un piccolo reboot, consentendo a Ben Affleck di lasciare l'universo cinematografico senza colpo ferire.
 
Visto il tema dei paradossi temporali, Robert Zemeckis in persona è stato corteggiato per un po', ma era evidente che la cosa non sarebbe mai andata in porto. Attendiamo ulteriori sviluppi su Flashpoint, previsto nel 2020.
 
Fonte: Variety