Figlio del Bronx

 

Cuba Gooding esercitava la professione di vocalist per un noto gruppo r&b chiamato ‘The Main Ingredient’ ("Everybody Plays The Fool" il loro cavallo di battaglia). Sua moglie Shirley cantava nel coro dei ‘The Sweethearts’. Fra un’esibizione e l’altra in giro per gli Stati Uniti, Cuba e Shirley diedero alla luce il piccolo Cuba Gooding Jr., uno degli attori neri attualmente più apprezzati del panorama cinematografico americano.  

Cuba nasce il 2 gennaio 1969 nel complicato quartiere del Bronx. Aveva poco meno di dieci anni quando il padre decide di trasferire l’intera famiglia da New York a Los Angeles, per poi fuggire improvvisamente nel 1974. Nonostante l’abbandono del padre, Cuba Gooding Jr. frequenta con successo le scuole superiori. E’un periodo molto prezioso per la sua crescita personale: s’interessa di arti marziali, danza, musica e recitazione. Durante la scuola s’innamora perdutamente di Sara Kapfer, oggi sua moglie e madre tre splendidi bambini.

Si parlava di danza. Forse non tutti sanno che il piccolo  Cuba Jr. – 15 anni appena – apparve alla cerimonia di chiusura delle Olimpiadi come ballerino di breakdance durante l'esibizione di Lionel Ritchie. La passione per il cinema arrivò quasi per caso. Dopo alcuni spot per la televisione e qualche corso di recitazione, sboccia l’innato talento di Cuba Gooding Jr.. 

La prima apparizione sul grande schermo risale al 1988 ne “Il Principe Cerca Moglie”. Il primo ruolo importante arriva nel 1990 con "Boyz'n the Hood" di John Singleton. Improvvisamente Hollywood si accorge di lui.

L’attenzione del grande pubblico arriva nel 1996 con "Jerry Maguire" di Cameron Crowe, che gli valse un premio Oscar come Miglior Interprete non protagonista (nel ruolo di Rod Tidwell). A seguire, una serie di grandi successi di botteghino come "Istinct" (1999), "Men of Honor" (2000) o il kolossal "Pearl Harbor" (2001) di Michael Bay.

Facciamo un piccolo salto nel tempo ed arriviamo fino ad oggi. Questo week-end uscirà nelle sale italiane il thriller “Shadowboxer” di Lee Daniels. Nel frattempo, Cuba Gooding Jr. fa la spola fra la sua villa di Studio City (California) e il set  europeo di “Norbit”, il nuovo film di Bian Robbins.