Festival di Locarno, anticipazioni

'Locarno parla italiano'. Così afferma Frèdèric Maire, direttore del festival (1-11 agosto). 'Locarno è e sempre sarà molto italiano - prosegue Maire, origini italiane da parte di madre - nel 2006 abbiamo avuto ben 13 italiani in programma, tra cui in anteprima mondiale "L'orchestra di Piazza Vittorio", con proiezione e concerto in Piazza Grande'. Il direttore di Orchestra Agostino Ferrente sarà nella giuria della sezione 'Cineasti del Presente' mentre Saverio Costanzo, Pardo d'Oro nel 2004 con "Private", sarà nella giuria del concorso ufficiale presieduta dal regista cinese Jia Zhang Ke. Ancora stretto il riserbo sul programma della 60ma edizione, che tributerà il Pardo d'onore a Hou Hsiao-Hsien: a oggi i film in concorso dovrebbero essere 19; 22 quelli di Cineasti del Presente; 17 quelli in Piazza Grande. Nella sezione 'Retour à Locarno', 15 registi nati a Locarno torneranno a presentare le proprie opere: Mike Leigh, Claude Chabrol, Paulo Rocha, Bani Etemadtra gli altri, mentre per l'Italia ci saranno Marco Bellocchio con "I pugni in tasca" e Marco Tullio Giordana con "Maledetti vi amero". Ma si parlerà italiano anche con 'Signore Signore', un omaggio alle signore del nostro cinema, realizzato in collaborazione con Cinecittà: 20 dive per altrettanti titoli, con copie restaurate, da Alida Valli ("Piccolo mondo antico") a Giovanna Mezzogiorno ("La finestra di fronte"). La sezione 'Here and Elsewhere' ospiterà soprattutto produzioni documentaristiche, mentre 'Open Doors' 13 progetti provenienti dal Medio Oriente: Israele, Palestina, Libano Siria, Giordania ed Egitto. Per finire, 'Play Forward' sarà il luogo dedicato alla videoarte e alle nuove sperimentazioni in campo visivo.