NOTIZIE

Farhat, principe del deserto

Il principe avventuriero ci porta in un mondo fatto di intrecci misteriosi, eventi imprevedibili e un pizzico di magia. Dal 1 luglio su Raiuno alle 8.05 del mattino

Farhat

19.05.2009 - Autore: Rossana Cacace
Il protagonista dei cartoni del sabato mattina di Raiuno è Farhat, principe del deserto, una sorta di ‘Indiana Jones' dal sapore orientale. Farhat è un giovane principe arabo dei nostri giorni, che presto scopre di essere predestinato a svolgere un compito arduo e impegnativo. Molti millenni fa, un magico cristallo chiamato Shariman inondava di pace e abbondanza una terra felice. Un giorno funesto Egokhan, antichissimo demone, decise di profanare lo Shariman e l’incantesimo si spezzò. Il cristallo si ruppe in sette pezzi, che volarono via negli angoli più remoti del mondo. Quella che era una terra ricca e felice, si trasformò in uno sterile deserto proibito, sotto cui dormono antichi segreti e immense distese di petrolio.

Farhat é l’eroe predestinato a riunire i frammenti dispersi e a riportare dunque pace e prosperità nelle sue terre. Per fare ciò il principe dovrà affrontare il terribile Egokhan, riemerso dalle sabbie, e il suo perfido alleato, il petroliere Rashid, capo della potente Petroglobe. Nel suo viaggio romanzesco ed avventuroso, il nostro principe, guidato da un antico manoscritto, può contare sull’aiuto di tre compagni straordinari: Tilda, una brillante studentessa prodigio di Oxford, Alì, vecchissimo scorpione un po’ magico e Ben, fedele ed efficiente maggiordomo. Quando, alla fine, il magico cristallo viene ricomposto e i malvagi sconfitti, Farhat scopre che lo Shariman è il cuore di un'antica macchina in grado di produrre energia illimitata e pulita.

La pace e la prosperità tornano nel deserto e Farhat decide di donare il segreto dello Shariman a tutti gli uomini. Eppure, sebbene Egokhan sia stato pietrificato e Rashid innaffi fiorellini nella prigione reale, giurando eterno pentimento, il nostro eroe sa bene che il Male è duro a morire. La serie, che si avvale della regia di Giuseppe Laganà, prodotta da Rai Fiction e The Animation Band, è costituita da 26 episodi da 26 minuti ciascuno. Proposta per la prima volta in Italia su RaiUno,  a partire dal 28 maggio 2005, torna dal 1 luglio sempre sulla rete ammiraglia alle 8.05 del mattino. I disegni sono di Sergio Giardo e Antonietta Marrocchella, la sceneggiatura di  Marco Beretta e Marco Videtta. La tecnica di animazione utilizzata è la 2D. Il target di riferimento è costituito da ragazzi di età compresa tre i 6 e i 12 anni.

FILM E PERSONE