Errori da Oscar

La notte tra il 25 e il 26 marzo un film verrà incoronato come miglior pellicola dellanno. Ma quello che trionfa alla notte degli Oscar è effettivamente il più bel film dellanno? Non sempre. Nella maggior parte dei casi le pellicole che hanno vinto sono state quelle che, in un certo senso, hanno dimostrato al mondo la capacità creativa e spettacolare dellindustria cinematografica americana, oppure dei grandi registi statunitensi. Se vogliamo trovare dei veri responsi sul valore artistico di tali opere, non dovremmo di certo cercarlo nelle scelte dei membri dellAcademy. Negli ultimi ventanni, forse solo il western crepuscolare Gli Spietati, diretto da Clint Eastwood, che vinse nel 1992, può essere considerato un film di altissimo livello, per il resto a prevalere sono stati prodotti di buona qualità, accessibili al grande pubblico, discretamente apprezzati dalla critica. In alcuni casi sono state premiate opere del tutto incompiute, come ad esempio, nel 1996, il Paziente Inglese di Anthony Minghella. Ne corso di più di sessantanni sono state comunque molte le sviste nel premiare opere di modesto valore, al posto di vere e proprie pietre miliari della storia del cinema, di grandi autori o di magnifiche interpretazioni. Proviamo adesso a passare in rassegna i più clamorosi tra questi errori. Naturalmente il fatto di definire come errori alcune scelte è dovuto non soltanto al gusto personale di chi scrive, ma anche allaver dato ascolto ai giudizi della critica internazionale, spesso più lucida e imparziale dellAcademy Award nel valutare gli stessi film americani.