Don Luca

Archiviato il successo di \"Finalmente soli\", la divertente sitcom con Gerry Scotti e Maria Amelia Monti, Canale 5 presenta da sabato 24 febbraio la nuova situation comedy in onda ogni sabato alle 13,40 per venti settimane. \"Don Luca\", prodotto dalla Aran Endemol per Mediatrade, segna non solo un\'altra novità nel palinsesto della rete ammiraglia di Mediaset, ma anche il debutto come attore di Luca Laurenti nei panni di un prete molto speciale, sempre pronto a sorridere e a trovare i rimedi giusti per ogni problema. Diretta da Marco Maccaferri e costata complessivamente 5 miliardi, la nuova serie ideata da Paolo Bassetti è interpretata anche da Paolo Ferrari (Don Lorenzo, il parroco di San Fedele), Marisa Merlini (la perpetua), Barbara Di Bartolo (Chiara, nipote di Don Lorenzo) e il piccolo Jacopo Sarno (figlio di Chiara): un cast scelto con gran cura e che sicuramente conquisterà i telespettatori con le storie che ruotano attorno ad un microcosmo di provincia. Girato a Milano fra il 1999 e il 2000, \"Don Luca\" non tradisce la formula della famiglia - alla base di tante sitcom di successo da \"Casa Vianello\" a \"Nonno Felice\", da \"Due per tre\" a \"Finalmente soli\" - ma anziché rappresentare le vicende nella solita casa sposta l\'attenzione sulla chiesa, intesa come casa di tutti. Una formula collaudata, dove la parrocchia di San Fedele diventa il rifugio di tutti i personaggi, e se poi il viceparroco è un uomo speciale come Don Luca, non è difficile intuire che la parrocchia sia una via di mezzo fra il confessionale e il bar dello sport. Chiunque ha un problema si reca da Don Luca, sempre pronto a dare consigli e rimproveri bonari e a ritrovarsi, suo malgrado, in situazioni bizzarre. Nella prima puntata in onda sabato 24 febbraio, \"Fiocco rosa a San Fedele\", Don Luca trova una neonata abbandonata in chiesa ma Don Lorenzo contatta subito alcuni orfanatrofi per trovarle una collocazione. Una scelta ovvia, ma non per il viceparroco che, \'innamorato\' della bambina, si comporta come un padre, tanto che Don Lorenzo dovrà faticare a convincerlo ad affidare la bima ad una giovane coppia. \"La figura del prete - dice Luca Laurenti - per me va vista al di fuori delle istituzioni. Non c\'è sempre bisogno di un abito talare, per dire certe cose non è importante la veste. Inoltre penso che i temi scottanti o profondi si possono trattare anche con un sorriso. Per avvicinarsi di più alla fede non è tanto importante una religione o un\'altra , ma la spiritualità che ognuno ha dentro di sé\". Quanto al pericolo di inflazione dei preti in tv, Laurenti ostenta tranquillità e afferma \"La differenza fra Don Luca e gli altri preti la vedrà il telespettatore, è inutile cercare paragoni con Don Matteo o altri\". Quanto alle caratteristiche generali del nuovo appuntamento del sabato pomeriggio, Paolo Bassetti aggiunge: \"Abbiamo realizzato una sitcom tradizionale, dove abbiamo cercato di ricostruire virtualmente una famiglia collocandola in una chiesa al posto della solita casa. Don Luca è un prete anche colto, che risolve le situazioni in modo non tradizionale. E non mancheranno anche momenti \'forti\', al di fuori dei toni da commedia, ad esempio in un episodio vedremo la gelosia della perpetua interpretata da Marisa Merlini nei confronti della giovane Chiara, troppo vicina a Don Luca\". Insomma, una cosa è certa, non vedremo il classico prete tradizionale ma un personaggio che ha la stessa verve e la simpatia irresistibile di Luca Laurenti. Fin dal seminario, infatti, Don Luca è sempre stato un allievo con segni di originalità, tanto che a 15 anni i suoi miti erano Gesù Cristo, Jimi Hendrix e Falcao. Più volte è stato sorpreso al leggere riviste di motociclismo nascoste nei libri di teologia, per non parlare dei brani rock suonati all\'organo della chiesa interrompendo la quiete notturna degli altri seminaristi. Un prete mattacchione, in altre parole, che ha scelto di combattere il male a suon di gag e humour con la consapevolezza che per amare la vita bisogna sempre trovare il lato divertente di ogni cosa. Una regola applicata nella vita di ogni giorno: il simpatico viceparroco non rinuncia alle sua passioni per cui gioca calcio, allena una squadra di ragazzini, gira per il paese su una vecchia moto e suona l\'organo in chiesa passando da Mozart ai Deep Purple. \"Luca - dichiara Paolo Bassetti - è stata una felice scoperta come attore e poi bisogna tener contro del valore aggiunto di un cast di grandi attori\". Fra questi sicuramente Marisa Merlini che, nel frattempo, ha appena iniziato le riprese de \"Le ali della vita 2\" con Sabrina Ferilli. \"Lavorare con Luca - sostiene - è stata una villeggiatura, è un attore dalla grande umiltà. Credetemi, Luca è veramente un grosso attore, è preparato artisticamente e istintivamente. Ha qualità fantastiche e spero che non cambi mai perché è davvero una persona rara\". Ma non sarà il ritratto della perfezione? \"A dire il vero - sorride la Merlini - un difetto ce l\'ha: quando mangia non vuole essere disturbato, può diventare intrattabile!.