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Discovery Channel si presenta all'Italia

Discovery Channel, il canale tematico maggiore produttore mondiale di programmi che riguardano la divulgazione scientifica e l'intrattenimento a carattere informativo, ha incontrato per la prima volta i media e la stampa italiana in occasione della presentazione di nuovi programmi per il 2002

Discovery channel

22.01.2002 - Autore: Elena Vairani
Discovery Channel, il canale tematico maggiore produttore mondiale di programmi che riguardano la divulgazione scientifica e lintrattenimento a carattere informativo, ha incontrato per la prima volta i media e la stampa italiana in occasione della presentazione di nuovi programmi per il 2002. Discovery Channel è una realtà nata recentemente, nel 1995. In pochi anni ha raggiunto le 146.000 ore di programmazione allanno di cui 2100 di programmazione completamente originale ed è presente in 51 paesi europei. In Italia è un canale compreso nelle offerte del satellite di Stream e Tele+digitale dal 1997: trasmette 24 ore su 24 programmi che spaziano tra natura, scienza, tecnologia, archeologia, avventura, storia. La filosofia dellemittente è proprio quella di dare spazio a tutti quei campi che sono trascurati dai palinsesti dei canali tradizionali con lobiettivo di soddisfare la curiosità umana e colmare la sete di conoscenza. Il 70% della programmazione europea del canale in prima serata è originale o frutto di cooproduzioni di Discovery, impegnata a finanziare anche importanti progetti di ricerca. Ricordiamo ad esempio il documentario con Omar Sharif come narratore deccezione, girato interamente sul fondo marino, che ha contribuito a provare lesistenza del porto di Alessandria dEgitto e che nel 1998 ha portato alla scoperta del palazzo di Cleopatra; o il più recente Raising The Mammoth, nato sul campo degli scavi in Siberia, finanziato sempre dallemittente e visto da oltre 62 milioni di spettatori in tutto il mondo. Importante è sottolineare loriginale approccio del canale ad argomenti di cultura, lontano da qualsiasi pretesa intellettuale, senza finalità propriamente educative; in breve, trasmissioni scientifiche nate da ricerche approfondite ed accurate che cercano di soddisfare linnata curiosità umana senza scadere mai in noiosa didattica. Programmazione multidisciplinare dunque, raccontata con un linguaggio semplice, alla portata di tutti che rifugge lintellettualismo avvicinando spettatori di ogni età. Loccasione per presentare ufficialmente alla stampa è stata offerta dallintroduzione di alcune importanti novità nel palinsesto per il nuovo anno, in cui particolare attenzione è stata riservata ad alcuni appuntamenti distribuiti durante tutto larco dellanno. Si inizia a febbraio con la settimana dedicata agli squali, filmati, speciali e interviste che mostrano in anteprima le eccezionali immagini riprese a False Bay, in Sudafrica, dove squali bianchi di oltre cinque metri compiono spettacolari acrobazie fuori dallacqua. Seguiranno appuntamenti speciali come \"Venezia: la città che affonda\", realizzato in collaborazione con Mediatrade, attraverso limpiego delle tecnologie più avanzate di computer grafica, ricostruisce i problemi storici della città con lacqua prospettando diverse soluzioni per salvarla. Inoltre, La vera Eva, dimostrerà alla luce di nuove scoperte che tutti noi discendiamo da una donna vissuta circa 140.000 anni fa in Africa; La storia nascosta dellImpero Romano rivelerà ogni cosa sulla vita quotidiana degli antichi Romani, le loro abitudini, i passatempi di uomini la cui vita media finiva a quarantanni. Infine, What Killed the Mega Beast offrirà gli ultimi aggiornamenti sulle scoperte della vita di questo misterioso animale che popolava la Terra e scomparso alla fine dellEra Glaciale.  
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