Da Sacha Baron Cohen e Isla Fisher un milione per i rifugiati siriani

In un momento storico nel quale le condizioni di vita e la solidarietà umana vengono spesso subordinate agli interessi politici o a comprensibili reazioni emotive, la preoccupazione mostrata da Sacha Baron Cohen e sua moglie Isla Fisher per i rifugiati siriani non può non fare notizia. Anche per la tangibile e sostanziosa prova del sostegno offerto dai due, quantificabile nel milione di dollari donato all'associazione Save the Children e al International Rescue Committee.

"La donazione della coppia salverà molte migliaia di vite e proteggerà alcuni dei bambini più vulnerabili" si legge nella dichiarazione proprio dell'Amministratore Delegato di Save the Children Justin Forsyth, al pari dell'ulteriore specificazione: "Permettendoci di rendere pubblica la loro generosa donazione ai bambini siriani, Sacha e Isla ci aiutano a evidenziare l'attuale tragedia in questione".

Con la propria metà l'ONG umanitaria - dedita ad aiutare le comunità in difficoltà e le famiglie e i bambini colpiti da catastrofi naturali e conflitti - potrà vaccinare contro il morbillo oltre 250.000 bambini del nord della Siria. Ma anche l'altra metà sarà utilizzata per il sostegno alle famiglie bisognose della repubblica araba e dei Paesi vicini, come conferma l'istituzione benefica per voce del proprio presidente David Miliband: "La donazione di Sacha e Isla è un grande gesto di umanità, e una sfida a fare di più per i soggetti più a rischio".

Noto per i suoi ruoli di Borat e Les Misérables l'uno e attesa per il prossimo Keeping Up with the Joneses l'altra, Cohen e Fisher saranno al fianco di Mark Strong nella spy-comedy The Brothers Grimsby prevista per marzo.