Ci vediamo in tv

Paolo Limiti inaugura il pomeriggio televisivo con Ci vediamo in tv, con la regia di Giancarlo Nicotra e Donato Sironi, in onda ogni giorno su Raiuno attorno alle ore 14.00. Si tratta, a dispetto dellinconsueta programmazione pomeridiana, di un classico varietà con tanto di ospiti, balletti, interviste e, soprattutto, canzoni su canzoni. Un programma che potremmo definire rievocativo, grazie al quale ci tuffiamo nei ricordi di un passato, televisivo e non, che spesso ci troviamo a rimpiangere. Il programma è preceduto da un gioco a premi, intitolato Il Serpentone, una prova (come poteva essere altrimenti n.d.r.) di memoria su fatti, film, spezzoni televisivi e canzoni della nostra storia. I telespettatori a casa devono rispondere a quesiti su queste materie, oltre a domande di cultura generale, per andare avanti nel gioco ed accaparrarsi alla fine lagognato jackpot, destinato a crescere di puntata in puntata. Confermati lo spazio riservato agli animali -con i documentari di Emilio Nessi e gli appelli lanciati da Limiti per salvare le bestie abbandonate- e la grande storia di Hollywood, appuntamenti monografici raccontati dal conduttore sui personaggi del cinema americano. Dopo due anni di sospensione, torna anche la poesia, con la recitazione dei grandi classici e il lancio di un concorso per nuovi talenti. Per il resto, simpatici i duetti del presentatore con il \'pupazzo cane\' Pampuria ed eccellente la qualità dei momenti musicali e dei balletti proposti, tutti sul genere \'operettistico\'. Interessante e istruttivo langolo dedicato alla cucina con i vari ospiti chiamati a cimentarsi con i fornelli. Un po stucchevole, a nostro modesto avviso, la conduzione del pur bravo Limiti: Il presentatore, infatti, pur essendo affabile e simpatico con un caratteristico gusto per le cravatte dai colori più sgargianti, ci appare purtroppo pervaso da un eccessivo \'buonismo\' anche se perfettamente in linea con lo spirito della trasmissione. Eccellente, al contrario, labilità di Limiti nellintrodurre con grandenfasi ed inconfutabile competenza i vari momenti musicali del programma sempre accompagnati da balletti di stampo quasi teatrale. Bravi, a tal proposito tutti i ballerini ed i cantanti impegnati nello show di Raiuno, così come lorchestra. Ci vediamo in tv è un programma sicuramente godibile, fatto di momenti allegri e spensierati realizzati sempre con la massima professionalità. Una trasmissione, in sostanza, \'buonista\' come il conduttore, in decisa controtendenza rispetto ad altre, tipo Striscia la notizia oppure Le Iene, caratterizzate invece da sarcasmo e acida ironia.