Un capolavoro, né più nè meno. Questo è Neruda, il nuovo film di Pablo Larraín che finalmente sbarca nei cinema italiani dopo la pioggia di applausi ricevuti all'ultimo Festival di Cannes e la presentazione in anteprima al Biografilm Festival.
Non un biopic nel senso classico, ma un viaggio dell'anima in cui il regista riesce a integrare poesia, storia del suo Paese e perfino epica da western.
Vi presentiamo oggi una clip dal film in cui Gael Garcia Bernal, nei panni del poliziotto Óscar Peluchonneau, spiega esattamente quale sarà la sua missione nel film: stanare il poeta Pablo Neruda e arrestarlo. "Il mio presidente ha un capo: il presidente degli Stati Uniti - racconta la voce fuori campo di Peluchonneau - E quando lui dice che dobbiamo uccidere i nostri comunisti, questa scimmia ammaestrata deve ubbidire".
A quel punto ci viene presentato il personaggio di Neruda attraverso le parole del presidente del Cile, Gabriel González Videla che rivolgendosi al poliziotto afferma: "Durante la mia campagna quest'uomo ha tirato fuori un pezzo di carta e diecimila proletari sono rimasti in silenzio ad ascoltare le sue poesie con la sua bella voce (...) Lo arresti e lo umili. Dopo faremo festa".
A seguire il filmato:
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Neruda, interpretato anche da Luis Gnecco (nei panni del poeta) e Alfredo Castro (in quelli del presidente Videla) è il film che il Cile ha presentato come titolo candidabile ai prossimi Oscar nella categoria miglior film straniero.
Nel frattempo Larraín ha anche girato un altro biopic, debuttando negli USA con un film in lingua inglese: Jackie, dramma che esplora la vita di Jacqueline Kennedy Onassis nei giorni successivi all'assassinio del marito (qui il trailer).
Neruda è distribuito nei cinema da Good Films.
