Si parte con Il grande Gatsby, di Baz Luhrmann e con Leonardo DiCaprio che sarà il film di apertura. Ma tra questo e la chiusura del 26 – con Zulu di Jérôme Salle, storia di apartheid ambientata a Cape Town, Sud Africa, che potrebbe trattenere molti cinephiles dal partire prima con una coppia come Forest Whitaker e Orlando Bloom – una sfilata di grandi nomi e emozioni ci aspetta sulla Montée des Marches e nelle sale del Festival.
Ferilli, Servillo e Pasotti in una scena de La grande bellezza, di Paolo Sorrentino. Qui il trailer.
Il nostro Paolo Sorrentino, dopo il Premio della Giuria 2008 per Il Divo, farà innamorare i cugini de La Grande Bellezza di Roma, e soprattutto se la vedrà – per la Palma d’Oro finale – con il post-Drive di Nicolas Winding Refn & Ryan Gosling (Only God Forgives), con la Venus in Furs di Roman Polanski, i nuovi film dei fratelli Coen, Farhadi, Alexander Payne e il biopic sulla controversa figura di Liberace firmato Steven Soderbergh. Questi, sulla carta, i più attesi, ma nella lista dei papabili non vanno dimenticati la Bruni-Tedeschi (anche quest’anno una unica donna regista in concorso), James Gray, Jia Zhangke o il trio francese Ozon-Desplechin-Despallieres, spesso ‘più uguali’ degli altri da queste parti.
Johnnie To e Takashi Miike faranno la gioia di molti e, per i nostalgici 'veneziani', The Bling Ring di Sofia Coppola aprirà il 16 maggio 'Un Certain Regard', sezione dalla quale – come sempre – si aspettano sorprese e che quest'anno annovera la nostra Valeria Golino (Miele) al fianco dei film di Claire Denis (Les Salauds) e James Franco (As I Lay Dying), sui quali dovrà pronunciarsi la Giuria presieduta da Thomas Vinterberg (regista de Il sospetto, tra i più discussi della scorsa edizione).

Gosling combatte in Only God Forgives: qui il trailer
Inizia ora l’attesa per le cerimonie di Apertura e di Premiazione, che – già si sa – saranno impreziosite da una giovane attrice francese molto amata in tutto il mondo sin dalla sua apparizione nei panni della sognante Amelie Poulain e che aveva salutato l’edizione precedente come Thérèse Desqueyroux: Audrey Tautou.
Degno corollario per una edizione affascinante sin dalla presentazione del poster ufficiale, un’opera d’arte – come spesso accade per le immagini del Festival di Cannes – che quest’anno acquista anche un valore affettivo e nostalgico con la scelta della foto di Joanne Woodward e Paul Newman, fotografati durante le riprese di Il mio amore per Samantha di Melville Shavelson del 1963; foto ridisegnata e modernizzata dalla Bronx Agency con l’aggiunta di elementi cinetici che giocano con l’impressione del movimento e della profondità per aumentare proprio un effetto cinematografico.
A seguire tutti i titoli di Cannes:
Concorso
Behind The Candelabra di Steven Soderbergh
Borgman di Alex Van Warmerdam
Un Chateau en Italie di Valeria Bruni-Tedeschi
La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino
Grisgris di Mahamat-Saleh Haroun
Heli di Amat Escalante
The Immigrant di James Gray
Inside Llewyn Davis di Ethan e Joel Coen
Jeune et Jolie di François Ozon
Jimmy P. di Arnaud Desplechin
Michael Kohlhaas di Arnaud Despallieres
Nebraska di Alexander Payne
Only God Forgives di Nicolas Winding Refn
Le Passe di Asghar Farhadi
Soshite Chichi Ni Naru di Kore-Eda Hirokazu
Tian Zhu Ding di Jia Zhangke
La Venus a la Fourrure di Roman Polanski
La Vie d’Adele di Abdellatif Kechiche
Wara No Tate di Takashi Miike
Fuori Concorso
All Is Lost di J.C Chandor
Blood Ties di Guillaume Canet
The Great Gatsby di Baz Luhrman (film di apertura)
Zulu di Jérôme Salle (film di chiusura)
Midnight Screening
Blind Detective di Johnnie To
Monsoon Shootout di Amit Kumar
Un Certain Regard
The Bling Ring, di Sofia Coppola (film di apertura)
Anonymous di Mohammad Rasoulof
As I Lay Dying di James Franco
Bends di Flora Lau
Death March di Adolfo Alix Jr.
Fruitvale Station di Ryan Coogler
Grand Central di Rebecca Zlotowski
L’image Manquante di Rithy Panh
L’inconnu du Lac di Alain Guiraudie
La Jaula de Oro di Diego Quemada-Diez
Miele di Valeria Golino
Norte, Hangganan Ng Kasaysayan di Lav Diaz
Omar di Hany Abu-Assad
Les Salauds di Claire Denis
Sarah Préfère la Course di Chloé Robichaud
Proiezioni Speciali
Muhammad Ali’s Greatest Fight di Stephen Frears
Otdat Konci di Taisia Igumentseva
Seduced and Abondoned di James Toback
Stop the Pounding Heart di Roberto Minervini
Weekend of a Champion di Roman Polanski
Omaggio a Jerry Lewis
Max Rose di Daniel Noah
Proiezione di Gala In Onore Dell’India
Bombay Talkies di Anurag Kashyap, Dibakar Banerjee, Zoya Akhtar, Karan Johar