Buried: nella tomba con Ryan Reynolds

Lo stanno aspettando tutti al varco nei panni del supereroe in Lanterna Verde, ma Ryan Reynolds ha un altro asso nella manica: a breve lo vedremo nel film Buried – Sepolto, claustrofobica opera seconda del regista spagnolo Rodrigo Cortes. Il film ha già fatto il giro dei festival (tra cui il Sundance e Toronto), collezionando una serie di recensioni positive e un passaparola che potrebbe garantirne il successo, quando debutterà a ottobre nei cinema americani.

La storia è quella di Paul Conroy, contractor americano impiegato in Iraq. Dopo un attacco al suo convoglio, Paul si risveglia scoprendo con terrore di essere stato sepolto vivo in una bara. Con a disposizione solamente una torcia e un telefono cellulare quasi scarico, ingaggerà una lotta contro il tempo per essere soccorso da quella trappola mortale. Reynolds regge da solo praticamente tutto il film, sorprendendo quel pubblico che lo considerava solo un belloccio da film action.

La pellicola è una lezione di tensione costruita su una sceneggiatura a orologeria e messa in scena con pochi soldi ma idee efficaci. “Abbiamo montato sette microobiettivi in varie parti della bara – rivela Cortes – uno persino nell'interstizio di un'asse in modo da poterlo abbassare insieme all'asse stessa e dare la sensazione del movimento. Il buio era quasi totale, ma c'era sempre uno dei quattro lati della bara aperto, da cui comunicavo con Ryan”. E a proposito del suo attore, afferma: “Mi era piaciuta la sua capacità di essere sia leggero che uomo d'azione allo stesso tempo. Inoltre è un attore a cui piace rischiare: durante le riprese, ha sofferto molto e ha perso più di cinque chili”.

Buried – Sepolto uscirà nei cinema l'8 ottobre, distribuito dalla Moviemax.