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Bryan Singer, regista degli X-Men, accusato di violenza su minore

Singer è stato da poco licenziato dal biopic sui Queen e ora dovrà affrontare una nuova causa in tribunale

X-Men: Giorni di un futuro passato - Bryan Singer

08.12.2017 - Autore: Marco Triolo (Nexta)
Non stupisce affatto scoprire che, a pochi giorni dal licenziamento di Bryan Singer da Bohemian Rhapsody, il regista sia stato accusato di stupro da un uomo, Cesar Sanchez-Guzman, che gli ha fatto causa nelle scorse ore. Sanchez-Guzman aveva 17 anni all'epoca dei supposti fatti, nel 2003, quando, stando alla sua testimonianza, Singer lo avrebbe costretto a fare sesso con lui a bordo di uno yacht a Seattle. Uno yacht di proprietà di Lester Waters, un ricco uomo d'affari che spesso “organizzava party per giovani gay nell'area di Seattle”, secondo il testo della causa. Singer avrebbe poi detto alla vittima che avrebbe potuto aiutarlo con la carriera. “Disse poi a Cesar che nessuno gli avrebbe creduto se avesse riportato l'incidente, e che lui avrebbe potuto assumere persone capaci di rovinare la reputazione di chiunque”.
 
Tutto lascia supporre che 20th Century Fox sapesse della causa in arrivo e abbia scelto di terminare la collaborazione con Singer prima che il caso scoppiasse. Singer si difende con forza dalle accuse e, anzi, sottolinea come Sanchez-Guzman sia rappresentato in tribunale da Jeffrey Herman, avvocato di Miami che aveva anche rappresentato Michael Egan, altro accusatore di Singer, del produttore televisivo Garth Ancier e dell'ex dirigente Disney David Neuman, nel 2014. Il caso di Egan si era poi frantumato e lo stesso Herman si era scusato per le accuse del suo cliente, “irrefutabilmente false”. Egan si era poi dichiarato colpevole in un caso di frode in North Carolina.
 
Singer ora sostiene, tramite i suoi portavoce, che Herman lo stia perseguitando. “Bryan nega categoricamente le accuse e si difenderà con forza fino alla conclusione della causa”, si legge nel suo comunicato ufficiale. “L'avvocato dietro questa causa è lo stesso che rappresentò Michael Egan, un criminale condannato che fece causa a Bryan Singer nel 2014. Alla fine, Egan fu costretto a lasciar cadere il caso quando i fatti vennero esposti e la sua versione crollò […]. Lo stesso avvocato è tornato alla carica contro Bryan. Siamo certi che questo caso si concluderà allo stesso modo di quello di Egan. E una volta che Bryan avrà vinto, farà causa a sua volta per calunnie”.
 
Singer è stato sostituito da Dexter Fletcher alla regia di Bohemian Rhapsody, biopic sui Queen e Freddie Mercury da cui era stato allontanato perché, secondo la Fox, non si era ripresentato in tempo dopo la pausa del Ringraziamento. Il regista sostiene che, invece, aveva comunicato allo Studio di doversi assentare a causa delle condizioni di salute gravi di uno dei suoi genitori.
 
Fonte: Variety