La Cambogia punta tutto su Angelina Jolie. Per primo hanno ucciso mio padre, quarto film da regista della star americana, dovrebbe essere la proposta cambogiana per la categoria Miglior film straniero ai prossimi Oscar 2018.
Il film è scritto dalla Jolie insieme all'attivista per i diritti umani Loung Ung, ed è basato sulla sua vita sotto il dominio dei Khmer rossi nella Cambogia degli anni '70. La Jolie, cha ha la doppia cittadinanza americana e cambogiana sin dal 2005, lo ha girato completamente in Cambogia e prodotto con Rithy Panh, il cui documentario L'immagine mancante ha vinto, nel 2013, il premio Un Certain Regard a Cannes, ed è stato a sua volta candidato all'Oscar.
Per primo hanno ucciso mio padre, prodotto da Netflix e già disponibile sulla piattaforma streaming, è stato lodato dalla critica a Toronto, ed è uscito anche in sala: l'8 settembre ha debuttato in Cambogia, il 15 settembre nelle principali città americane. È la prima volta che un autore americano di così alto profilo rappresenta un altro Paese (parlante una lingua diversa dall'inglese) agli Oscar. Le regole degli Academy Awards impongono che il Paese in questione “certifichi che i creativi di quella nazione abbiano esercitato controllo artistico sul film”. Non è un problema per il film della Jolie, “salutato come una pietra miliare tecnica per l'industria cinematografica locale”. Una produzione che ha impiegato “migliaia di artigiani, tecnici e comparse cambogiane”.
Fonte: Deadline
