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Alice nella citta' presenta i suoi assi 2013

La sezione parallela del Festival di Roma promette Cinema d'impegno, Cartoons e Premi Oscar.

Planes a Alice nella Citta'<br>

09.10.2013 - Autore: Mattia Pasquini
E' sempre stata l'anima giovane del Festival Internazionale del Film di Roma, che ha sempre affiancato - come amano ripetere i curatori Gianluca Giannelli e Fabia Bettini - in modo "parallelo e autonomo" eppure costante e capace di proporsi come una delle realta' piu' interessanti collegate alla manifestazione della capitale.



Dall'8 al 17 novembre, e per la decima volta, Alice nella citta' torna ad arricchire un programma che sta prendendo corpo sempre di piu'. E lo fa con una grande festa inaugurale, quella prevista per la proiezione Fuori Concorso di "Planes" (l'8 novembre alle 10.30 in Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica), il nuovo film d’animazione 3D della Disney, preceduto da un magico Red carpet animato.

“Non è solo un festival, ma uno spazio aperto che attraverso incontri e iniziative avvicina i più giovani al mondo del cinema. - ha dichiarato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti - Alla guida della Provincia di Roma e ora della Regione Lazio ho creduto e credo in un’iniziativa che sposa perfettamente il nostro impegno a favorire la crescita di giovani che hanno passione, tenacia, idee, fantasia e soprattutto voglia di emergere in questo settore. Sono certo che anche l’edizione 2013 raccoglierà ancora una volta il successo e l’entusiasmo di un platea vasta in cui le nuove generazioni siedono sempre in prima fila”.   



Il ricco Concorso Young/Adult resta pero' il vero cuore della sezione, con una competizione di 12 opere in prima internazionale o europea, selezionate fra le più originali produzioni rivolte ad un cinema attento a ciò che sta diventando ‘Altro’. "Se chiudo gli occhi non sono più qui", di Vittorio Moroni con Beppe Fiorello e l’esordiente Mark Manaloto, e "Il sud è niente" opera prima di Fabio Mollo con Vinicio Marchioni,  Valentina Lodovini e la sorprendente Miriam Karlkivist presentata al Festival di Toronto, sono i due film italiani scelti per 'opporsi' al candidato finlandese agli Oscar, "The Disciple" di Ulrika Bengts, e a contendenti di tutto il mondo: svedesi, francesi, svizzeri, canadesi, colombiani …e due film a sorpresa che scopriremo presto.

Tante proiezioni, anche per i piu' piccoli, e Fuori Concorso in collaborazione con il Festival principale, a partire dall'unico italiano fuori, “Il mondo fino in fondo”, commedia avventurosa on the road di Alessandro Lunardelli, un viaggio iniziatico di un adolescente nel campo dei sentimenti e dell’identità che fa emergere la forza rivoluzionaria di questa meravigliosa età del dissenso con, nel cast, per la prima volta insieme, Filippo Scicchitano e Luca Marinelli, al fianco di Barbora Bobulova e Camilla Filippi. O come per l’anteprima internazionale di “Belle & Sebastien” di Nicolas Vanier (Il Grande Nord) o "Futbolin" il nuovo film d’animazione in 3D di Juan José Campanella, già premio Oscar al miglior film straniero con "El hijo de la novia".



Per il resto, documentari (su tutti “Who is Dayani Cristal?” prodotto, interpretato e diretto da Gael García Bernal con Marc Silver, vincitore del Cinematography Award, World Cinema Documentary al Sundance 2013), opere prime, eventi ospitati da 'Casa Alice', una sala cinematografica virtuale e la novita' di 'Sperimenta', ciclo di narrazioni affidate a quegli autori, sceneggiatori, attori, musicisti che più di ogni altro hanno saputo raccontare e trasmettere ai ragazzi la passione per il cinema. Il progetto, dedicato a tutti ma in particolare ai giovani spettatori, nasce con l'idea di restituire agli adulti un ruolo forte come narratori, per offrire una misura rinnovata di racconto tra parole ed immagini: una profonda e spontanea riflessione sulla scoperta di sé e del cinema, insostituibile strumento di analisi del rapporto con la realtà, la storia, se stessi e gli altri.
FILM E PERSONE