Addio all'acchiappafantasmi Harold Ramis

Harold Ramis, indimenticabile Egon Spengler di Ghostbusters e regista di Ricomincio da capo, si è spento a 69 a causa di complicazioni dovute a una vasculite autoimmune con cui combatteva da anni. L'attore è morto nella sua casa di Chicago, circondato da famigliari e amici.

Ramis è forse più noto al grande pubblico per il già citato ruolo di Egon in Ghostbusters, ruolo che ha ripreso nel sequel Ghostbusters II e che avrebbe dovuto tornare a interpretare nel terzo capitolo, la cui lavorazione sofferta ora verrà, molto probabilmente, accantonata del tutto. Pochi si rendono conto, però, che Ramis quei film li aveva anche scritti, in coppia con Dan Aykroyd. Così come aveva scritto un grande classico di John Landis, Animal House, a cui erano seguite altre commedie goliardiche dei primi anni Ottanta americani come Polpette, Palla da golf e National Lampoon's Vacation, gli ultimi due anche da regista.

Ramis era originario di Chicago e si era trasferito a New York nel 1974 per volere di John Belushi, che lo fece entrare nel gruppo di comici formatosi intorno alla rivista satirica National Lampoon's e al suo show radiofonico The National Lampoon Radio Hour. Lì conobbe Bill Murray e Chevy Chase, nello stesso periodo in cui Belushi iniziava a lavorare in coppia con Dan Aykroyd al Saturday Night Live. Quando Ramis e Aykroyd iniziarono a lavorare allo script di Ghostbusters, avevano in mente proprio Belushi per il ruolo di Peter Venkman, ma la prematura scomparsa del comico li costrinse a scegliere Murray.

Tra gli altri suoi film ricordiamo Stripes – Un plotone di svitati, commedia militare da lui scritta e interpretata, in coppia con Murray, sempre per il regista di Ghostbusters Ivan Reitman. È noto che Ramis, pur di evitare di essere arruolato per il Vietnam, assunse metanfetamine per fallire l'esame fisico.

Da regista, Ramis ci ha regalato il classico Ricomincio da capo, ancora una volta interpretato dall'amico Bill Murray. Durante le riprese, i due litigarono, però, e per più di dieci anni non riuscirono a recuperare il rapporto. E poi ancora Mi sdoppio in quattro, con Michael Keaton che si clona ma perde il controllo dei suoi doppi, Terapia e pallottole e il suo meno riuscito sequel Un boss sotto stress. Più recentemente aveva diretto il mediocre Anno Uno ed era passato dalla TV per dirigere alcune puntate di The Office. Da attore lo ricordiamo anche in Qualcosa è cambiato, Alta fedeltà, Molto incinta, Walk Hard e il remake americano de L'ultimo bacio, The Last Kiss.

Ci mancherà.