A Jackie Chan il prossimo Oscar alla Carriera

62 anni, lo scorso agosto inserito al secondo posto nella classifica degli attori più pagati al mondo (con 61 milioni di dollari guadagnati, dietro al solo Dwayne 'The Rock' Johnson), Jackie Chan ha probabilmente raggiunto oggi il culmine della sua vita professionale. La La consegna della statuetta avverrà a novembre a Los Angeles durante una prevista serata di gala, ma l'Academy ha deciso: sarà lui a ricevere l’Oscar alla carriera 2016.

"Protagonista - a volte autore, regista e produttore - di più di 30 film di arti marziali nella natia Hong Kong, ha incantato il pubblico con le sue abilità atletiche, il suo originale lavoro da doppiatore e un carismo senza confini" si legge nel comunicato dell'Academy stessa, che ha scelto di omaggiarlo per la sua "inconfondibile carriera internazionale", anche a discapito degli altri papabili, tra i quali la apparentemente favorita Lina Wertmuller.

Dopo l'esordio a otto anni, le tante prove da stunt e gli oltre 100 film girati in carriera (e senza controfigure!), l'attore ha saputo fare della sua ironia e della sua mimica un marchio di fabbrica. Come ricorda il comunicato ufficiale: "Da Terremoto nel Bronx del 1996 ha saputo costruirsi un grande successo mondial con i film Rush Hours, Pallottole cinesi, 2 cavalieri a Londra, Il giro del mondo in 80 giorni, The Karate Kid e la serie animata di Kung Fu Panda".

"Sono passati 56 anni da quando lavorai nel mio primo film e fino a oggi ho lavorato in più di 200 film - dice il messaggio pubblicato dall'attore sui propri canali. - Mi piacerebbe ringraziare di cuore gli Oscar per questo premio e per l'aver riconosciuto i miei successi adesso che sono ancora "giovane". Sono assolutamente onorato di essere il primo cinese della storia a ricevere questo premio".

Lo Stunt Team JC ha sempre avuto un motto: 'Noi non chiediamo il perché, lo facciamo o moriamo'. Questo è stato uno dei nostri principi fondamentali, e anche una sorta di approccio appassionato che noi, come stelle del cinema d'azione, abbiamo sempre osservato. Per essere onesti, fare un film d'azione non è facile. E 'normale per noi farci male. Molti di noi sono pieni di ferite e io non faccio eccezione. Ecco perché mi piacerebbe condividere questo onore con i miei fratelli dello Stunt Team JC, con me nella buona e nella cattiva sorte nel corso degli anni, e mi piacerebbe condividere questo premio con ogni star del cinema d'azione di tutti il mondo!

Mi piacerebbe dire grazie alla mia famiglia; grazie ad ogni persona eccezionale, di talento e professionale con cui ho lavorato sul set; e grazie a tutti i partner commerciali che mi hanno continuamente sostenuto. Attualmente mi sono dato io stesso un 'piccolo obiettivo' e spero che questa statuetta d'oro non sarà l'ultima. Non credo che gli Oscar abbiano una regola per cui non si può vincerne un altro dopo quello alla carriera, giusto?

Vorrei anche cogliere l'occasione per dire un grande grazie di cuore a tutti i miei fans che mi hanno continuamente dato tanto sostegno. Siete la ragione per cui io continuo a sentirmi motivato e ad andare avanti. Grazie!".