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A Firenze l'omaggio ad Amici Miei

Ecco "L'ultima zingarata": in piazza Santo Spirito oltre ottocento comparse per il tributo al capolavoro di Monicelli.

Amici Miei

07.06.2010 - Autore: La redazione
Anche io avrei voluto girarlo così” – questo è il commento del Maestro Mario Monicelli a “L’ultima zingarata”, l’omaggio che il regista Federico Micali e il produttore e ideatore Francesco Conforti (leggete la nostra intervista qui), hanno reso al capolavoro “Amici miei”.

Monicelli ha partecipato all’evento in collegamento audio, dichiarando: “Sarebbe stato bello se il finale di Amici Miei fosse stato davvero così: con i militari, la banda di Fucecchio e le majorettes". Presto il Maestro interpreterà il “Sassaroli”, ruolo che fu di Adolfo Celi nel film originale, in alcune scene che verranno inserite successivamente nel cortometraggio. Al suo fianco ci sarà anche Gastone Moschin, che riprenderà il ruolo di Rambaldo Melandri in un cameo che sarà registrato in seguito.

L’evento è cominciato ieri mattina (6 giugno 2010): la troupe ha girato la scena originale con una cinquantina di comparse, seguendo le inquadrature del film di Monicelli. Nel pomeriggio sono affluite circa ottocento persone, vestite a lutto come da istruzioni, in piazza Santo Spirito per girare la scena come l’avrebbe voluta l'architetto Rambaldo Meandri nell’originale e cioè: “…come vorrei che venisse fuori un funeralone da fargli pigliare un colpo a tutt'e a quelli: e migliaia di persone, tutte a piangere, e corone, telegrammi, bande, bandiere, puttane, militari…

Il regista Micali si e' detto soddisfatto della partecipazione che ha registrato presenze da tutta Italia, definendo l’evento: “una sorta di zingarata sopra le righe". Tra le personalità presenti anche l’allenatore Cesare Prandelli, la coordinatrice di Mediateca Toscana Film Commission Stefania Ippoliti e alcuni politici locali.

Per saperne di più sul tributo ad Amici miei e sul nuovo film di Neri Parenti, prequel del capolavoro di Monicelli, cliccate qui