Gli imperdibili

Manga Impact  propone quasi un secolo di cinema d’animazione giapponese, fin dagli esordi negli anni ’20. Una retrospettiva ampia e variegata, all’interno della quale Film.it ha scelto cinque titoli da non perdere.

Animatrix di Autori Vari (2003)
Raccolta di cortometraggi animati ispirati a Matrix dei fratelli Wachowski, a sua volta fortemente influenzato dall’animazione giapponese. I due registi americani hanno scritto i primi tre dei nove episodi che compongono la raccolta di corti, diretti da alcuni tra i maggiori registi giapponesi di Anime (tra cui Koji Morimoto).

Tengen Toppa Gurren Lagann - Spiral Stone Chapter di H. Imaishi (2009)
Anime giapponese di grande successo che da serie televisiva trasmessa nel 2007 è diventato un lungometraggio, Gurren Lagann è la storia di una civiltà umana costretta a vivere in un mondo sotterraneo. L’eroe Simon e la brigata Dai-Gurren lottano contro gli oppressori Gunmen e Anti-Spiral.

Ghost in the Shell 2.0 di M. Oshii (2008)
Nuova edizione (con nuove sequenze in computer grafica e nuova colonna sonora) del film del 1995 di Mamoru Oshii, tratto dall’omonimo e famosissimo manga di Masamune Shirow. Narra le vicende di spionaggio futuristico del maggiore Motoko Kusanagi, alla caccia di cyber-criminali.

The Sky Crawlers di M. Oshii (2008)
Presentato a Venezia nel 2008 e tratto dall’omonima serie di romanzi di Hiroshi Mori, The Sky Crawlers è l’ultimo film del maestro dell’animazione Mamoru Oshii. In un wargame gestito dagli adulti, alcuni ragazzi chiamati kildren sono stati modificati geneticamente e sono destinati a vivere un’eterna adolescenza…

Akira di K. Otomo (1988)
Film di culto assoluto, ha di fatto “sfondato” la porta occidentale ai film d’animazione giapponesi. Racconta gli scontri tra bande rivali di motociclisti nel tetro contesto di una Tokyo post-atomica del 2020, in cui caos e violenza imperano. Tra gli imperdibili, il più imperdibile.