Tokyo!

Tokyo! - Locandina

Tre registi raccontano Tokyo attraverso tre storie surreali e grottesche."Interior Design" di Michel Gondry. Un giovane coppia cerca di stabilirsi a Tokyo. L'uomo è deciso a diventare regista. La ragazza non sa bene cosa fare ma ha l'impressione di essere sul punto di perdere il controllo della sua vita. In questa città senza punti di riferimento entrambi si intristiscono finché la ragazza, sentendosi troppo sola, subisce una strana trasformazione. "Merde" di Leos Carax. Una creatura misteriosa semina il panico nelle strade di Tokyo, comportandosi in modo provocatorio e distruttivo. Quest'essere, che la stampa chiama "la creatura delle fogne", suscita attrazione o repulsione finché non viene catturato... "Shaking Tokyo" di Bong Joon-ho. Da più di dieci anni lui è un hikikomori, cioè vive chiuso nel suo appartamento limitando allo stretto necessario i rapporti con l'esterno. Quando la ragazza che consegna la pizza a domicilio sviene in casa sua durante un terremoto, accade l'impensabile: lui si innamora. Dopo un po' di tempo viene a sapere che anche lei è diventata a sua volta una hikikomori.

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
Tokyo!
GENERE
NAZIONE
Giappone
REGIA
CAST
SITO UFFICIALE
DURATA
110 min.
USCITA CINEMA
ANNO DI DISTRIBUZIONE
2008
"Interior Design” di Gondry e la storia di una giovane coppia che sbarca nel micro-appartamento di un amica per cercare lavoro. L'appartamento è reso ancora piu claustrofobico dall'arrivo di un quarto personaggio.
La vita non sembra facile per i due, Tokio inghiotte i suoi abitanti togliendo spazio, sogni e aria. Uno squallido lavoro part-time diventa una opportunità da non perdere, un orribile buco-appartamento incastonato tra mille uguali, un occasione.
Lui, giovane artistoide strampalato riesce a proiettare il suo “fumoso” film in un cinema porno. Lei, disorientata dalla grande città e opressa dalla responsabilità di trovare uno spazio, subirà una trasformazione che la fara sentire finalmente realizzata. Stravagante e luminoso, inaugura la serie.

Merde” e il nome dell'episodio diretto da Leos Carax (gia regista de “Les amants du pont neuf" e “Sans titre”) ed e anche il nome del personaggio principale: un rocambolesco “gobbo” verde, puzzolente e senza un occhio che si diverte a terrorizzare i passanti e rubare fiori e soldi per poi mangiarli.
Al centro della Tokio very-chic, emerge dai tombini e lancia granate sulla folla. Arrestato, nessuno riesce a comunicare con lui, infatti solamente un avvocato francese dall'aspetto poco raccomandabile, capisce la sua lingua.
In tribunale, alla domanda “perchè lanci granate sui passanti” risponderà: “perchè la gente mi fa schifo…specialmente i giapponesi!” Irreverente e tremendamente comico, promette un seguito: “Merde visita New York!”

Tokio Shaking” è l'episodio di Bong Joon-ho, regista sud-coreano di “The host” che racconta, in una Tokio tutta ville e giardini, la storia di un “hikkikomari”, una persona che decide di vivere recluso in casa senza contatti con l'esterno.
Nell'appartamento il personaggio sembra vivere discretamente la sua solitudine: non ha psicosi, ordina tutto meticolosamente, mangia in piedi per digerire meglio..semplicemente gli da fastidio la luce del sole e il contatto con la gente.
Se all'inizio la sua condizione sembra assurda, nel corso del film diverrà adirittura invidiabile, e tra proseliti e terremoti sarà costretto ad uscire per salvare una ragazza dall'isolamento che sembra aver contagiato ormai tutti.

I tre registi si alternano la scena confezionando tre splendide storie non ordinarie.
Tutte antitesi alla vita superorganizzata, ipermoderna e confezionata della Tokio odierna, fortunata a ricevere da tutti e tre una boccata d'ossigeno e una buona dose di humour.