The Horde

The Horde - Locandina

Nella banlieue parigina, quattro poliziotti corrotti decidono di vendicare un amico assassinato da terribili delinquenti che si rinchiudono in un edificio popolare abbandonato. Appena giunti sul posto, la vendetta personale dei poliziotti si trasforma in un incubo. Intrappolati dal nemico, si aspettano di venire uccisi da un momento all'altro, quando accade l'impensabile: orde di creature sanguinarie assediano il palazzo e li attaccano con rara violenza. Rifugiati sul tetto, i sopravvissuti scoprono sbigottiti che il mondo è piombato nel caos. Centinaia di cadaveri formano una massa informe nelle strade che si estende fino all'orizzonte, rivelando una capitale incendiata. Soli e feriti, nutriti da un odio reciproco, poliziotti e malviventi non hanno altra scelta che unire le forze e tentare di sopravvivere. Li attendono 13 esigui piani devastati. 13 piani invasi da creature voraci! Ma la minaccia più grave non è quella che si crede..

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
La Horde
GENERE
NAZIONE
Francia
REGIA
CAST
SITO UFFICIALE
DISTRIBUZIONE
Fandango
USCITA CINEMA
01/10/2010
ANNO DI DISTRIBUZIONE
2010

di Adriano Ercolani

Diretto a quattro mani da Yannick Dahan e Benjamin Rocher e presentato alle Giornate degli Autori del Festival di Venezia 2009, "The Horde" è un grandguignolesco zombie-movie francese. La trama è semplicissima, quasi pretestuosa, ma serve per inquadrare le piscologie dei personaggi in maniera piuttosto funzionale. Per vendicarsi dell'assassinio di un loro collega, un gruppo di poliziotti irrompe in un vecchio e decadente palazzo di periferia per sterminare il gruppo di spacciatori reo del crimine. Durante la resa dei conti però sia i malviventi che i tutori dell'ordine si accorgono che a Parigi sta succedendo qualcosa di catastrofico: ben presto dovranno unire le loro forze per fronteggiare un'orda di zombie sanguinari che li intrappolano nell'edificio.

The Horde

L'idea di base di "La Horde" non è molto dissimile da un altro film presentato a Venezia anni fa, l'ormai famigerato "[REC]" di Jaume Balaguero' e Paco Plaza: in un'unità di luogo specifica - in questo caso un grattacielo fatiscente - si consuma la solita battaglia per la sopravvivenza. Dove però il film spagnolo giocava sull'attesa e sulla tensione, i due registi francesi preferiscono puntare sull'effetto più smaccato, costruendo un puzzle visivo e sonoro carico di cinema adrenalinico. La pellicola non si presenta dunque come particolarmente originale, ma si capisce fin dalle primissime scene che è dotato di una sua coerenza estetica interna ed azzecca poi almeno un paio di scene che a livello puramente visivo funzionano molto bene.

The Horde

"The Horde" poi possiede un nichilismo crudo in alcune caratterizzazioni che le rende abbastanza efficaci quando si tratta di sparare, menare i pugni e pronunciare battutacce ad effetto. Dove invece il film funziona meno è quando vuole stemperare i toni, con l'inserimento di una figura più comica che appare tropo caricaturale se inserita in un contesto "forte" come quello costruito da Dahan e Rocher. Organizzato secondo un discreto crescendo narrativo, il film nella seconda parte sfiora in alcuni momenti lo splatter più forzato, senza però risultare mai eccessivamente caricato. Insomma, affrontando questo lungometraggio come degno prodotto di genere da gustare tutto d'un fiato, il divertimento è abbastanza garantito e soprattutto non troppo dozzinale.