Surf's Up - I re delle onde

Surf

Il mondo sta per ricevere una sconcertante rivelazione: il surf è stato inventato dai pinguini. Una troupe cinematografica ha infatti ripreso il dietro le quinte della più competitiva, pericolosa e mozzafiato gara sportiva tra le onde: il 'Campionato Mondiale di Surf per Pinguini'.

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
Surf's Up
GENERE
NAZIONE
Stati Uniti
REGIA
CAST
SITO UFFICIALE
DISTRIBUZIONE
Sony
DURATA
85 min.
USCITA CINEMA
05/10/2007
ANNO DI DISTRIBUZIONE
2007
Dopo aver incontrato il leggendario asso del surf Big Z (voce originale di Jeff Bridges), il giovane pinguino Cody Maverick (Shia LaBeouf) ha deciso di seguire le orme del suo mito, e provare a vincere la grande sfida dedicata alla sua memoria, visto che è scomparso da ormai 10 anni. Arrivato con molta fortuna nell'isola di Pen Gu, in cui si svolgerà il campionato del mondo di surf, Cody si scontra immediatamente con la dura realtà dei fatti, e cioè che ancora non è all'altezza del campione in carica, il prepotente Tank Evans (Diedrich Bader). Sconfortato e decisamente a corto di fiducia, il giovane viene aiutato dal bonario Geek, che gli insegnerà ad adoperare il surf come strumento per trovare il suo equilibrio interiore, e non solo come mezzo per raggiungere fama e successo. Sull'isola Cody troverà anche il modo di distrarsi,a causa della bella bagnina Lani (Zooey Deschanel) e dello strampalato amico Chicken Joe (John Heder).

Dopo un non brillantissimo successo di pubblico negli Stati Uniti, dove fino ad ora ha incassato meno di 60 milioni di dollari, arriva anche nelle nostre sale il nuovo film d'animazione al computer targato Sony, diretto a quattro mani da Ash Brannon e Chris Buck – il primo responsabile del capolavoro Pixar “Toy Story 2” (id., 1999), il secondo del disneyano “Tarzan” (id., 1999). Ideato come una sorta di documentario che racconta le vicende del giovane pinguino protagonista, “Surf's Up” è in realtà uno dei migliori prodotti realizzati in animazione degli ultimi tempi, e questo soprattutto in virtù dei prodigi che la questa tecnica è riuscita a fare negli ultimi tempi: le scene in acqua, con la bellezza delle onde che sfiora in molti momenti la realtà, regalano alla pellicola un impasto visivo sopraffino. Anche se la storia in troppi frangenti si riempie di quella retorica presente nella maggior parte delle opere destinate al pubblico più giovane, tutto sommato la trama ed i personaggi di “Surf's Up” risultato sufficientemente sfaccettati da interessare anche gli spettatori più adulti, e la trama è organizzata in maniera intelligente.

Prodigioso a livello puramente tecnico, “Surf's Up” è un film d'animazione divertente e ben confezionato, che alla fine risulta decisamente adatto sia ad un pubblico di giovanissimi che ad una categoria di spettatori di età maggiormente elevata; speriamo che il risultato al botteghino gli sorrida molto più di quanto non è successo negli Stati Uniti, perché il prodotto merita sicuramente un'attenzione non superficiale.