Ruby Sparks

Ruby Sparks

Calvin è un giovane scrittore affermato, colpito ormai dal "blocco dello scrittore". Ruby Sparks è la sua immaginaria "ragazza ideale", improvvisamente materializzatasi nel soggiorno di casa sua. 

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
Ruby Sparks
GENERE
NAZIONE
Stati Uniti
REGIA
CAST
SITO UFFICIALE
DISTRIBUZIONE
20th Century Fox
DURATA
104 min.
USCITA CINEMA
06/12/2012
ANNO DI DISTRIBUZIONE
2012

Un gioiello. Come del resto lo era Little Miss Sunshine, uno dei film sorpresa degli ultimi dieci anni. I registi di quel film - i coniugi Jonathan Dayton e Valerie Faris - si superano con Ruby Sparks, l'incontro perfetto tra quello che si definisce un crowd pleaser (ovvero un film che vuole a tutti i costi guadagnarsi la simpatia del
pubblico) e una pellicola intelligente che ha veramente qualcosa da
dire.



Nella scacchiera narrativa viene schierato un protagonista come Paul Dano, di cui finalmente torniamo a ricordarci le doti comiche dopo i ruoli piÙ dark ottenuti grazie a Il petroliere. L'attore convince sin dal primo minuto nei panni di un protagonista simile a un incrocio tra John Lennon e Woody Allen con tanto di tic e genio.
Un giovane scrittore afflitto da blocco creativo, in astinenza
sessuale, con il cuore spezzato e naturalmente in cura da uno
psichiatra. SÌ, È proprio il nostro Woody. Anche quando dopo una ventina
di minuti la donna che vede nei suoi sogni si materializza nella
realtÀ per diventare una musa in carne e ossa. Gli viene fatto il dono
piÙ grande invidiato da gran parte del genere maschile: poter cambiare
la personalitÀ di una donna a comando. Ogni volta che il protagonista
vuole modificare il comportamento della sua Ruby, gli basta mettere
tutto nero su bianco, battendo il suo volere sui tasti della sua vecchia
macchina da scrivere.



Una premessa che soltanto in superficie si allontana dalla
realtÀ, ma che rapidamente torna alla concretezza come un effetto
fionda. Ruby Sparks, infatti, sottolinea l'amore che proviamo per noi
stessi piÙ di quello provato per un'altra persona
. Il
sentimento egoistico innato nell'essere umano che comporta il rischio di
morire di e in solitudine. Il protagonista lo capisce nella maniera piÙ
dura, cercando di forzare l'amore della ragazza al fine di non essere
abbandonato. D'un tratto tutto diventa piÙ serio, non prima perÒ di aver
assistito a una dozzina di sequenze spassose. La bellissima scena nel
pre-finale È capace di allontanarsi dai colori e dai toni del film,
mostrando un protagonista che abbandona la sua positivitÀ per scatenare
il suo lato umano piÙ oscuro.



E' un piacere ritrovare in ruoli minori grandi attori come Annette Bening, Antonio Banderas (in versione coppia new age) ed Elliot Gould, lo strizzacervelli che tutti vorremmo avere. La vera stella del film È Zoe Kazan nei panni di Ruby Sparks. L'attrice, classe 1983 e nipote di Elia Kazan,
regala un'iniezione di vita al film e a tutti i personaggi che
interagiscono con lei nel corso della storia. Zoe È il vero cuore
pulsante della pellicola, non a caso È stata proprio lei a idearla e
sceneggiarla.



di Pierpaolo Festa