RocknRolla

Rocknrolla - Locandina

Londra. Un ricco criminale russo vede i suoi introiti aumentare sempre di più grazie a una serie di affari sporchi legati alla speculazione di terreni. Il tutto in una città in mano alla malavita, nella quale si intrecciano le vite di diversi gangster e truffatori.

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
RocknRolla
GENERE
NAZIONE
United Kingdom
REGIA
CAST
SITO UFFICIALE
DURATA
114 min.
USCITA CINEMA
24/04/2009
ANNO DI DISTRIBUZIONE
2008
Dopo un paio di cocenti delusioni cinematografiche ed aver passato gli ultimi anni a fare il “signor Madonna”, il regista inglese Guy Ritchie presenta al Festival di Roma il suo nuovo lungometraggio “Rocknrolla”, interpretato da star del calibro di Gerard Butler, Tom Wilkinson e Thandie Newton. Ambientato nei bassifondi di un Londra postmoderna ma tutto sommato asettica, il film rappresenta un evidente ritorno alle origini, alle atmosfere surriscaldate ed esplicitamente pulp dei suoi primi, apprezzati lavori come “Lock & Stock” (Lock, Stock and Two Smoking Barrels, 1998) e “Snatch” (id., 2000). Una delle cose che fa più piacere quando si tratta di valutare cineasti istrionici come Ritchie è poter osservare il loro grado di maturazione rispetto alle opere che li hanno imposti all'attenzione internazionale. Sotto questo punto di vista “Rocknrolla” sembra essere un deciso passo avanti, in quanto ripropone gli stilemi visivi appartenenti alla sua visione personale di cinema ma lo fa con una compostezza ed una coerenza decisamente più precisa. I toni vengono smorzati ma non edulcorati, e le situazioni rimangono assolutamente divertenti, intriganti, pronte ad irretire lo spettatore nel solito gioco di situazioni e personaggi vagamente assurdi che sono propri del cinema più scatenato di Ritchie. Anche se sembra un paradosso, quest'ultimo lungometraggio possiede una compostezza di fondo che lo rende interessante e compiuto, capace di sviscerare ancora energia ma con un senso del cinema più “classico”, fatto di u ritmo narrativo più disteso e di personaggi maggiormente densi di significato,e non soltanto marionette funzionali per la storia come era successo in passato in altre pellicole dell'autore.

Il cast d'attori poi rende al regista un notevole contributo di simpatia: Tom Wilkinson si dimostra l'affidabile caratterista già apprezzato in diversi toni e generi, Thandie Newton è sempre più affascinante e carismatica, e Gerard Butler ormai si sta conquistando un ruolo preciso e meritato nella schiera dei” scopatici guasconi” del panorama cinematografico internazionale. Vogliamo poi anche spendere un elogio per un attore ancora non molto conosciuto, Mark Strong, che in un ruolo non principale ma comunque importante sforna un'interpretazione davvero notevole. Divertente, ottimamente calibrato tra azione e divertimento, “Rocknrolla” segna il gradito ritorno di Guy Ritchie al cinema di valore che meglio lo contraddistingue, e che per di più dietro la confezione solitamente sfavillante e surriscaldata denota una maturità artistica che si sta pian piano sviluppando, anche se con i connotati precisi del suo modo di far e intendere cinema.