I Fantastici Quattro e Silver Surfer

I Fantastici Quattro e Silver Surfer - Locandina

Reed Richards e Sue Storm stanno finalmente per sposarsi. Il giorno delle nozze, però, iniziano ad accadere una serie di avvenimenti catastrofici. Una nuova minaccia sta per distruggere il pianeta Terra: l'araldo intergalattico Silver Surfer. I Fantastici 4 sono così chiamati ancora una volta a difendere la Terra e i suoi abitanti ma, oltre al pericoloso surfista galattico, devono vedersela anche con un vecchio nemico: il Dottor Destino.

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
Fantastic Four: Rise of the Silver Surfer
GENERE
NAZIONE
Stati Uniti
REGIA
CAST
SITO UFFICIALE
DISTRIBUZIONE
20th Century Fox
USCITA CINEMA
15/06/2007
ANNO DI DISTRIBUZIONE
2007
Proprio alla vigilia del loro matrimonio – più volte rimandato – Reed Richards (Ioan Gruffudd) e Sue Storm (Jessica Alba), insieme agli altri due componenti del gruppo dei supereroi, si trovano a dover affrontare la calamità più terribile. E' infatti arrivato sulla terra Silver Surfer, misterioso alieno che determina la morte del pianeta in cui passa entro pochissimi giorni. Per sventare la minaccia i Fantastici 4 dovranno collaborare con l'esercito e soprattutto con il loro antico rivale, il perfido Victor Von Doom (Julian McMahon). Riuscirà questa volta il potere dei quattro supereroi a sventare una minaccia che sembra inarrestabile?

Se già il primo episodio della serie si era rivelato un giocattolino ipertecnologico tutto sommato divertente nella sua evidente superficialità, questa seconda puntata delle gesta del gruppo di paladini con superpoteri insiste inopinatamente sui toni maggiormente ciarlieri e fracassoni, rivelandosi ben presto una pellicola decisamente insipida. Se si tolgono la simpatia vagamente guascona di Chris Evans e la rocciosa scontrosità di Michael Chiklis – bravo anche sotto il lattice del suo pesante trucco – il film si presenta come una sequenza ininterrotta di gags molto poco spiritose quando non addirittura irritanti. La cosa che più sconcerta è che gli effetti speciali vengono adoperati più per assecondare queste scenette da cabaret che per costruire poi scene d'azione veramente spettacolari; alla fine il tono del film è talmente scanzonato che non si riesce davvero ad interessarsi alle vicende potenzialmente drammatiche della trama principale.

Tim Story dirige questa “commedia con superpoteri” in maniera scontata, senza regalare mai al pubblico un tocco estetico originale, in grado di sorprendere. Anche i due attori protagonisti, uno spaesato Ioan Gruffudd e la monocorde Jessica Alba, non contribuiscono di certo a migliorare la situazione. Ala fine quello che rimane da vedere sono le peripezie aeree della Torcia Umana, l'unico personaggio che rispetto al primo episodio sembra aver mantenuto una sua coerenza psicologica ed un minimo di profondità introspettiva - ovviamente proporzionale al tono vacuo del lungometraggio, ben intesi…

Molto poco avvincente nella storia ed anche non troppo mirabolante nella confezione – ormai siamo abituati a vedere su grande schermo ben altri prodigi cinematografici – "I fantastici 4 e Silver Surfer" si rivela un blockbuster usa e getta di modestissime pretese, destinato a incassare il più possibile nelle primissime settimane di programmazione e poi scomparire in fretta sia dagli schermi che dalla memoria degli spettatori. Dopo la fortunata esperienza del primo capitolo, una sceneggiatura più collaudata e delle personalità efficacemente delineate – magari anche in senso più drammatico - avrebbero giovato e non poco alla riuscita del film.