Helen Hunt

Helen Elizabeth Hunt nasce a Los Angeles il 15 giugno 1963. Figlia dell'attore e regista Gordon Hunt, nel 1977 esordisce nel thriller di James Goldstone 'Rollercoaster' ("Rollercoaster - Il grande brivido). Come in età adolescenziale, continua ad accumulare esperienza in televisione, grazie alla partecipazione ad alcuni serial di successo. Ma nel frattempo non perde di vista il cinema: ottiene delle particine in 'Peggy Sue Got Married' (Peggy Sue si è sposata) di Francis Ford Coppola, 'Project X'(Fuga dal futuro - Danger Zone) di Jonathan Kaplan e 'Next of Skin' (Vendetta trasversale) di John Irvin. Tra cabarettisti in ascesa, 'Mr. Saturday Night', e vacanze insolitamente movimentate 'Only You', la Hunt esprime il suo intero potenziale artistico nell'opera di Jimenez&Steinberg 'Vita di cristallo'. Se nel 1996 è convocata da Jan De Bont sul set di 'Twister', l'anno successivo è chiamata al fianco dell'istrionico Jack Nicholson nel film 'Qualcosa è cambiato', con cui vince l'Oscar nel 1997 come Miglior Attrice. Nel 2001 ha recitato con Tom Hanks in "Cast Away", con Kevin Spacey in "Un Sogno per Domani", con Richard Gere in "Il Dottor T&le Donne" (film in concorso alla 57^ Mostra del Cinema di Venezia), e con Mel Gibson in "What Women Want - Quello Che le Donne Vogliono". Le pellicole che l'hanno vista protagonista sono "La Maledizione dello Scorpione di Giada" di Woody Allen, presentato fuori concorso alla 58^ Mostra del Cinema di Venezia, e "A Good Woman" (2004) di Mike Barker. Ultimamente ha lavorato nel film drammatico "Bobby" (2006) presentato alla 63ma Mostra di Venezia.