
The Master - La nostra recensione
Ad annunciarlo è l'Hollywood Reporter, secondo il quale membri della chiesa avrebbero chiamato, inviato e-mail e scritto lettere di protesta al produttore Harvey Weinstein per sollevare obiezioni verso il ritratto del maestro del film (interpretato splendidamente da Philip Seymour Hoffman, premiato a Venezia) ispirato alla figura di Hubbard.
A quanto pare la Weinstein Company avrebbe investito ulteriormente sulla sicurezza nel corso della première newyorchese che si è svolta lo scorso 10 settembre allo Ziegfeld Theater. Precedentemente Anderson ha cercato di schivare il paragone tra il film e Scientology nel corso delle interviste rilasciate, sebbene abbia ammesso al Festival di Venezia di essersi ispirato agli inizi della Dianetica di Hubbard.

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Proprio a Venezia, Film.it ha chiesto al regista se avesse mostrato il film a Tom Cruise, con il quale ha lavorato in Magnolia: “Sì, gli ho mostrato il film – ci ha risposto PTA – e sì siamo ancora amici. Il resto però rimane tra noi”. Il legame tra Cruise e la chiesa è tornato a far discutere negli ultimi mesi con il divorzio dall'attrice Katie Holmes e la successiva inchiesta di Vanity Fair secondo la quale Scientology stesse cercando donne al suo interno che potevano fidanzarsi con l'attore.
Alcuni a Hollywood hanno precedentemente suggerito di spostare la data di uscita di The Master di qualche mese in attesa che il nuovo scandalo legato a Cruise si affievolisse, ma il presidente di distribuzione della Weinstein, Erick Lomis, ha ribadito: “Pensiamo che il film sia grandioso. Vogliamo mostrarlo presto a tutti quanti”.
The Master sarà distribuito in Italia da Lucky Red.
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