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Sundance 2010: ecco tutti i vincitori

Si è chiusa ieri l'edizione 2010 del Sundance Film Festival: vincitore come miglior film risulta "Winter's Bone" di Debra Garnik, mentre Josh Radnor si aggiudica il premio del pubblico con il suo "HappyThankYouMorePlease".

Sundance 2010 - Robert Redford

01.02.2010 - Autore: Marco Triolo
Un altro Sundance si è concluso ieri, nella ridente Park City, Utah. E finalmente conosciamo i nomi dei vincitori dell’edizione 2010, ricca di valide proposte indipendenti, tra cinema d’autore e prodotti fieramente di genere, tutti alla ricerca di un distributore per illuminare con la loro luce gli spettatori di tutto il mondo. Quest’anno, i grandi vincitori sono “Winter’s Bone” dramma a tinte sociali di Debra Granik che si è aggiudicato il premio come miglior film e miglior sceneggiatura, e “Restrepo” di Tim Hetherington e Sebastian Junger, premiato come miglior documentario.

Sul versante internazionale, vince “Animal Kingdom” di David Michôd come miglior film, mentre il premio al documentario va a “The Red Chapel” di Mads Brügger. A sorpresa, Mark Ruffalo si porta a casa il premio speciale della giuria con il suo “Sympathy for Delicious”.

Infine, i premi del pubblico sono andati a “HappyThankYouMorePlease” di Josh Radnor, star della sit-com “E alla fine arriva mamma” al suo debutto dietro la macchina da presa, e al documentario “Waiting for Superman” di Davis Guggenheim, regista di “Una scomoda verità”, che stavolta prende di mira il sistema scolastico americano. Di seguito, riportiamo la lista completa dei premiati.


Gran premio della giuria, film:
“Winter’s Bone”, di Debra Granik

Gran premio della giuria, documentario:
“Restrepo”, di Tim Hetherington e Sebastian Junger

Gran premio della giuria, film straniero:
“Animal Kingdom”, di David Michôd

Gran premio della giuria, documentario straniero:
“The Red Chapel”, di Mads Brügger

The Best of NEXT:
“Homewrecker”, di Todd Barnes e Brad Barnes

Premio speciale della giuria, documentario:
“GasLand”, di Josh Fox

Premio speciale della giuria, film:
“Sympathy for Delicious”, di Mark Ruffalo

Premio speciale della giuria, documentario straniero:

“Enemy of the People”, di Rob Lemkin e Thet Sambath

Fotografia, film:
Zak Mulligan per “Obselidia”

Fotografia, documentario:

Kirsten Johnson e Laura Poitras per “The Oath”

Waldo Scott Screenwriting Award:
Debra Granik e Anne Rosellini per “Winter’s Bone”

Regia, film:
Eric Mendelsohn for “3 Backyards”

Regia, documentario:
Leon Gast for “Smash His Camera”

Montaggio, documentario:
Penelope Falk per “Joan Rivers: A Piece of Work”

Premio “Alfred P. Sloan” per il cinema scientifico:
“Obselidia”

Premi del pubblico:

Premio del pubblico, film:
“HappyThankYouMorePlease”, di Josh Radnor

Premio del pubblico, documentario:
“Waiting for Superman”, di Davis Guggenheim

Premio del pubblico, film straniero:
“Contracorriente”, di Javier Fuentes-Leõn

Premio del pubblico, documentario straniero:
“Wasteland”, di Lucy Walker
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