Lo Hobbit: Peter Jackson sceglie il digitale 3D

Sin dall'epoca del coinvolgimento di Guillermo del Toro alla regia, gira voce che Peter Jackson stesse seriamente pensando di realizzare le due parti de “Lo Hobbit” in 3D. Ora quella voce sembra trovare conferma in un comunicato stampa ufficiale della Red Digital Cinema, l'azienda produttrice della cinepresa digitale Red, per intenderci quella utilizzata da David Fincher per girare “The Social Network”.

Nel comunicato si legge: “L'adattamento in due parti de 'Lo Hobbit' ad opera di Peter Jackson sarà girato con l'ausilio della videocamera digitale Epic, presto in vendita da Red Digital Cinema”. Pare che la produzione abbia chiesto almeno trenta videocamere alla Red. La Epic è dotata di risoluzione 5K e ha dimensioni e peso contenuti, un bel passo avanti rispetto alle pesanti apparecchiature del passato. Steven Soderbergh utilizzerà la Epic per il suo prossimo film, “Contagion”, mentre Peter Jackson ha già fatto esperienza con le videocamere Red, avendole utilizzante per il suo corto “Crossing the Line” e per alcune riprese aeree di “Amabili resti”.

Sempre in ambito “Hobbit”, il sito ufficiale di Ian McKellen sembra suggerire che l'attore riprenderà il ruolo di Gandalf nei nuovi film. “Le riprese dei due film de 'Lo Hobbit' – vi si legge – inizieranno in Nuova Zelanda nel febbraio 2011 e dureranno più di un anno. Il casting è iniziato a Los Angeles, New York e Londra. Anche lo script procede. La prima stesura è popolata di vecchi e nuovi amici, di nuovo in missione nella Terra di Mezzo”.