
E quel “peggio” è stato identificato quest'anno con “Jack e Jill”: la giuria dei Razzies ha fatto i salti mortali pur di riservare al film tutti gli “onori”. Al punto che, per assegnare alla pellicola anche il premio come peggior remake, si è arrivati a definirlo un rifacimento di “Glen or Glenda”, il cult transgender diretto da Ed Wood. Per il resto, Adam Sandler ha vinto sia come peggior attore che attrice, Al Pacino – uno dei più grandi interpreti di sempre – è stato giustamente “punito” per il suo terribile cameo nel film, mentre David Spade ha incassato la statuetta di peggior attrice non protagonista per il ruolo di Monica.

Sandler è stato anche giudicato “peggior coppia”, in coppia con se stesso o con Katie Holmes, o addirittura con Al Pacino. Doppio riconoscimento infine per Dennis Dugan, che non solo è stato giudicato peggior regista per “Jack e Jill”, ma anche per “Mia moglie per finta”. Anche quest'ultimo è un film prodotto dalla Happy Madison di Sandler e da lui interpretato, quindi il premio suona come un messaggio diretto a Sandler stesso: vedi di dare una raddrizzata alla tua carriera, sembra dire la giuria, perché con questi ultimi film hai davvero toccato il fondo, ed è tempo di risalire.
Per saperne di più su “Jack e Jill”, guardate la nostra video-intervista a Katie Holmes e Adam Sandler.