La Pixar, si sa, ha cambiato il volto dell'animazione per sempre. Negli ultimi quindici anni, il computer ha sostituito quasi completamente il lavoro artigianale nel cinema d'animazione americano, ma non è l'unico standard introdotto dallo Studio di John Lasseter: i film Pixar sono dotati di un livello di scrittura elevato e della capacità di fare presa su tutte le fasce di pubblico. Un modello non sempre seguito alla lettera, basti pensare alla ben più spensierata produzione DreamWorks.
“Lorax – Il guardiano della foresta”, secondo film d'animazione della Illumination Entertainment dopo “Cattivissimo me”, cerca di trovare una terza via tra Pixar e DreamWorks. “Lorax” non si vergogna e non cerca mai di nascondere la sua natura di cinema edificante per bambini, con tanto di messaggio ecologista. Riprendendo un libro illustrato del Dr. Seuss, autore anche de “Il Grinch”, “Lorax” non tenta la strada della morale retrograda – il commercio è il male e non rispetta la natura – ma spiega ai bambini che ci può essere un fruttuoso punto di incontro tra il successo personale e la salvaguardia dell'ambiente, un tema oggi più che mai attuale.
Naturalmente, essendo una favola, “Lorax” racconta tutto questo servendosi di numeri musicali, divertenti e goffi animaletti e un batuffolo di pelo arancione e baffuto noto, appunto, come Lorax. A prestargli la voce, anche nella versione italiana, è un simpatico Danny DeVito. Menzione speciale per Marco Mengoni, che esordisce in maniera convincente al doppiaggio recitando e cantando nei panni del narratore Onceler, la cui parabola servirà da esempio affinché il protagonista, il piccolo Ted, trovi la forza di salvare la sua cittadina, soffocata tra le maglie di una dittatura orwelliana. “Lorax” fila via con leggerezza, forse anche troppa: alla fine, non si imprime più di tanto nella mente. Ma chi scrive forse non fa parte del target di riferimento: i bambini si divertiranno senza dubbio.
In uscita il primo giugno, “Lorax – Il guardiano della foresta” è distribuito in Italia da Universal Pictures. Qui potete vedere il trailer.
