La pellicola, in uscita in Italia il prossimo 22 aprile distribuita da Sony, ha incassato in pochi giorni oltre sessanta milioni di dollari in tutto il mondo, piazzandosi prima in patria nel suo weekend di uscita. Adesso Liebesman racconta la lavorazione di “World Invasion” in esclusiva per Film.it
Può descriverci in breve come è stato lavorare a questo film e qual è stato il prodotto finale che avete immaginato durante la sua realizzazione?
“World Invasion” è il tipo di film che adoro andare a vedere al cinema e che ho sempre sognato di dirigere. Nel realizzare questo film, il nostro primo obiettivo è stato quello di far sentire ogni singolo spettatore come uno dei nostri Marine, come membro del nostro battaglione e far provare l’effettiva esperienza di dovere affrontare un nemico che nessuno avrebbe mai potuto immaginare di trovarsi davanti. Il campo di battaglia, infatti, non è quello per il quale questi soldati sono stati preparati e noi abbiamo veramente voluto che il pubblico potesse affezionarsi ai Marine e ai civili che li accompagnano.
I Marines del film sono comandati da un sergente “di ferro”, interpretato da Aaron Eckhart. Come è stato lavorare con lui?
Aaron Eckhart è un attore fenomenale, uno dei più bravi al giorno d’oggi, ma è anche una persona molto generosa: si è totalmente immerso nella parte, senza mai tirarsi indietro. Il suo personaggio, il Sergente Nantz, è un uomo duro e impenetrabile e Aaron è stato bravissimo nel riuscire a trasmettere immediatamente la profondità di questo personaggio centrale per la trama del film: non riuscirei ad immaginare qualcun altro capace di rendere questo ruolo così ricco e complesso, veramente i suoi uomini lo seguirebbero ovunque!
Quali altri attori del film l’hanno particolarmente colpita?
Anche Michael Peña è fantastico. Nel film è un padre amorevole che resta bloccato dietro le linee nemiche col proprio figlio. Interpreta questo personaggio con una tale passione che lo fa diventare più impressionante di quanto avremmo mai potuto immaginare. Riusciamo veramente a credere che sacrificherebbe la sua vita pur di salvare il figlio.
E’ stato difficile immaginare degli alieni con caratteristiche nuove rispetto a quelli già visti al cinema in questi anni?
Avevo un’idea ben precisa di quale sarebbe stato l’aspetto degli alieni, ma è stata la collaborazione con gli artisti dei concept e con il team della post-produzione ad assicurare il fatto che la versione finale degli alieni fosse molto più complessa e affascinante di quanto avrei mai potuto immaginare .
Per saperne di più su World Invasion
Leggete la nostra anteprima: Marine vs. alieni nella città degli angeli
Guardate il dietro le quinte dal film
