Batman v Superman: la videointervista al cattivissimo Jesse Eisenberg

Una delle sequenze più riuscite di Batman v Supeman: Dawn of Justice è quella in cui Lex Luthor affronta a testa alta Superman, minacciandolo con grandissima tranquillità, sicuro che non potrà cadere sotto i colpi dell'Uomo d'Acciaio. 

L'ingaggio di Jesse Eisenberg nei panni del genio del male della Lexcorp è una delle scelte più interessanti del film di Zack Snyder .

Incontriamo Eisenberg dal vivo per parlare di questo suo cattivo e dell'eredità raccolta dai Luthor del passato: "Kevin Spacey e Gene Hackman sono certamente attori migliori di me, ma questo nuovo Lex Luthor ha un tono più reale".

In effetti è la prima volta che vediamo al cinema un Luthor "Arrabbiato e spaventato. Uno che passa tanto tempo da solo, quando poi deve partecipare a eventi pubblici [...] allora tutta la sua insicurezza repressa viene fuori". Secondo l'attore: "Quest'uomo odia se stesso".

Eisenberg, che nel 2011 ha sfiorato l'Oscar con il ruolo di Mark Zuckerberg in The Social Network, ha lanciato la sua carriera nel 2009 con Benvenuti a Zombieland: all'epoca ci raccontava di non voler fare solo l'attore e della sua intenzione di finire gli studi di antropologia. Sette anni dopo è diventato uno dei volti più richiesti del cinema mainstream e quegli studi non li ha ancora completati come lui stesso rivela ai nostri microfoni.

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