NOTIZIE

Willem Dafoe su La spia: “Felice di essere minacciato da Philip Seymour Hoffman”

Attore e regista di A Most Wanted Man in esclusiva ai microfoni di Film.it: “Le vere spie sono persone ordinarie che fanno cose normali”

Willem Dafoe

01.11.2014 - Autore: Pierpaolo Festa
In una scena di La spia – A Most Wanted Man, Philip Seymour Hoffman tiene in pugno Willem Dafoe: il suo Gunther Bachmann minaccia il banchiere Brue, manipolandolo come una marionetta. E mettendogli paura. 
 
Film.it parte proprio da quella sequenza quando chiede a Willem Dafoe un ricordo di quei giorni sul set al fianco del leggendario Hoffman: “Di solito non sono attratto da personaggi che vengono trattati male! – dice Dafoe accennando un sorriso – Però ero felice di lavorare con Philip. Lui è il protagonista del film e io, in pratica, ero lì per lui […] mi stavo godendo nuove emozioni”
 
Qui la videointervista all'attore e al regista Anton Corbijn.

 
Tratto dal romanzo "Yssa il buono" di John Le Carré (Ed. Mondadori), il film di Corbijn (tra i fotografi più talentuosi d'Europa) arriva nelle sale dopo essere stato presentato al Festival del Film di Roma. Le spie descritte da Le Carré sono l'esatto opposto dei vari eroi alla Tom Cruise: se questi ultimi sono pronti a saltare giù dai grattacieli per salvare il mondo, gli anti-eroi mostrati nel film sono uomini tormentati, sopraffatti da una montagna di scartoffie e con un'unica via di uscita dalla pressione del loro mestiere: una bottiglia di whisky nel cassetto della scrivania. 
 
Qui gli highlight della conversazione: 
 
00.10 – Corbijn: “Le vere spie sono persone ordinarie che fanno cose normali”
00.39 – Il regista ipnotizzato dalla performance di Philip Seymour Hoffman
01.40 – Dafoe: “Ero sul set per Philip”
03.50 – Willem Dafoe ride con Film.it: “Vi racconto quella volta che Raquel Welch mi mandò a quel paese”
 
 
La spia – A Most Wanted Man è distribuito nei cinema da Notorious Pictures.