In cima al ciak ci sarà scritto “Italiano Medio”, in basso alla voce "regista" troveremo il nome di Maccio Capatonda che finalmente porta a termine un evento di cui si parla da anni: il debutto (suo e della sua gang artistica) sul grande schermo. S'intitolerà Italiano medio il primo film di Maccio Capatonda (il vero nome è Marcello Macchia) e a quanto pare sarà liberamente ispirato al trailer circolato qualche anno fa diventato un fenomeno in rete. A tutti gli effetti uno dei suoi lavori più esilaranti.
La pellicola, prodotta e distribuita da Medusa Film, sarà girata nei prossimi mesi. In occasione dell'evento Ciné - Giornate estive di cinema, Film.it ha incontrato Capatonda accompagnato dai suoi collaboratori di sempre, Herbert Ballerina e Ivo Avido.
Naturalmente la domanda principale riguarda la capacità di raccontare una storia in novanta minuti cinematografici: “Arrivo da due stagioni di serie televisiva su MTV che mi hanno dato l'idea di come potrebbe essere un film - racconta Capatonda - Sarà una storia unica e compatta, ma cercheremo anche di metterci il 'Maccio' dei momenti piccoli”. A quel punto Ivo Avido interviene: "E' la domanda che ci siamo posti negli ultimi sei anni: sappiamo che questo passaggio al grande schermo comporta rischi e difficoltà".
A seguire gli highlight della nostra conversazione con l'esilarante trio:
00.30 - Avere 90 minuti di film nelle gambe. Maccio: “Sto facendo l'analisi dei chakra!”.
01.15 – Maccio a proposito del passaggio dalla TV al cinema
02.30 – Maccio Capatonda: “Ciprì e Maresco i miei registi italiani preferiti”
03.30 – Ballerina e Avido sulla leadership di Maccio Capadonda. E la conclusione all'insegna del motto: “Il baratro paga”.
Ecco la videointervista completa:
Italiano medio sarà distribuito tra la fine del 2014 e l'inizio del 2015 da Medusa Film.
