NOTIZIE

Spy: le donne agenti segrete sono più potenti di Bond!

Melissa McCarthy salva il collo a Jude Law e Jason Statham in uno dei titoli più interessanti di questa estate. La parola al regista Paul Feig

14.07.2015 - Autore: Pierpaolo Festa (Nexta)
Jude Law ha seri problemi a controllare le sue armi, Jason Statham ha sempre l'aria da spaccone solo che non ne azzecca una. Per la prima volta due tra i più grandi agenti segreti non riuscirebbero nemmeno a soffiarsi il naso se non fosse per una donna, Melissa McCarthy, quella che li toglie sempre dai guai risolvendo le missioni impossibili tutta da sola. Succede in Spy, non una commedia d'azione piuttosto un vero action con spunti comici. Parola del regista Paul Feig: "Non chiamatelo parodia. Spy è un film sugli agenti segreti con tutti i pericoli e i rischi che quel mondo comporta. Un classico film di spionaggio con personaggi che affrontano le situazioni in modo divertente". 

Il regista, attualmente sul set del reboot di Ghostbusters, ci racconta il suo film e l'ispirazione numero uno: James Bond.

Possiamo definirlo dunque il suo film di Bond personale? 
Be', sono sempre stato un grande fan di 007. Quando ho visto Casino Royale ho pensato: "voglio fare un film sugli agenti segreti". Perché amo quel mondo, con tutti i casinò, gli smoking e i Martini! Sapevo bene che nessuno mi avrebbe mai proposto un film del genere, dunque mi sono detto: "E' il momento di creare un agente segreto donna e raccontare le sue origini e come riesce a diventare una spia professionista". Una volta trovata l'idea ho scritto tutto il copione rapidamente. 
 
E' la terza volta che mette Melissa McCarthy in prima linea in un suo film...
Questa volta però non credevo saremmo tornati a lavorare insieme dato che era impegnata a girare il suo show televisivo Mike & Molly. Una sera l'ho invitata a cena e le ho mostrato il copione. La mattina dopo mi ha chiamato dicendo: "Paul, io devo fare questo film!". A quel punto abbiamo cambiato il calendario di riprese per averla con noi e abbiamo adattato il ruolo su di lei. Una cosa tutt'altro che difficile, dal momento che questo personaggio le somiglia molto: una donna normale del Midwest, una persona molto dolce che viene travolta da circostanze straordinarie. 

Cena "romantica" per Jude Law e Melissa McCarthy 
 
Tornando al "Bond al femminile con personaggi divertenti", la immagino in sala di montaggio a soffrire per trovare il tono giusto per il film...
Non è andata così. Umanità e credibilità sono le due qualità che cerco sempre quando lavoro con Melissa: l'importante è assicurarsi che tutto sia reale anche quando la situazione diventa assurda. Melissa in questo è eccellente, riesce a evitare sempre ogni effetto di forzatura. 
 
D'altra parte lei non ha paura di mostrare uomini stupidi...
Gli uomini hanno sempre dominato questo genere di film, ma nessuno dice che ci sono maschi che non sono in grado di intraprendere missioni impossibili! Io volevo un'eroina che fosse la persona più intelligente in scena: una con cervello e stoffa per essere una spia. Ma soprattutto una tipa con grande sensibilità. Ho letto molti articoli sul fatto che è scientificamente provato che le donne sono spie migliori degli uomini, perché si tratta semplicemente di guadagnarsi la fiducia di qualcuno che vuoi stia dalla tua parte. Le donne lo fanno meglio, possono leggere la gente più facilmente degli uomini. E sembrano più interessate alle persone e a cosa pensano. 

Jason Statham in Spy
 
Dicevamo prendere in giro gli uomini. Si aspettava l'autoironia esilarante di Jason Statham?
Io lo sapevo. Sono un grandissimo fan di Statham e quando ho visto Crank ho capito che poteva essere divertente. Ecco perché ho pensato a lui sin da quando ho scritto il film. Mia moglie e io abbiamo visto tutti i suoi film, quando lo abbiamo conosciuto gliene abbiamo nominato uno in particolare e lui ha subito detto: "Ma quello è bruttissimo, perché lo avete visto?".
 
Spy, in uscita il 15 luglio, è distribuito dalla 20th Century Fox.