E' arrivato nei cinema lo scorso weekend, Un sogno chiamato Florida, precedentemente presentato al Torino Film Festival. Un film da non lasciarsi scappare interpretato da Willem Dafoe e da un cast composto quasi interamente da bambini. Attraverso gli occhi dei piccoli vediamo l'America che il grande cinema di Hollywood non vuole mostrarci. A povertà, alcolismo, pornografia, violenza, pedofilia, disagio viene contrapposta la visione dei bambini, e il loro tentativo di fuggire dalla realtà.
Ne parliamo con il regista Sean Baker che presenta il film nella videointervista che vi mostriamo:
Cercacinema: vai alla scheda di Un sogno chiamato Florida per trovare la sala più vicina e l'orario del tuo spettacolo
Ne parliamo con il regista Sean Baker che presenta il film nella videointervista che vi mostriamo:
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Baker parla anche di Willem Dafoe, nominato all'Oscar per il ruolo nel film: "E' un vero trasformista. Si è preso tutto il tempo per comprendere questo suo personaggio (...) E' arrivato sul set con una settimana di anticipo. (...) Lo vedevo mentre si trasformava in questo personaggio nel corso di una settimana. Ha anche scelto gli accessori del suo personaggio: 'Voglio questi occhiali, questo orologio, questa collana' (...) Ho capito la lotta interiore che personaggi come il suo vivono: provano compassione e amore per le famiglie e i residenti di questo motel, ma sanno anche che da un giorno all'altro potrebbero sfrattare quelle famiglie. Quindi Willem ha tenuto una certa distanza dagli altri. Era come una figura paterna che un po' non vuole essere paterno. Una padre non troppo espansivo. E Willem ha tenuto tutto dentro di sé. Era bellissimo vederlo.Non ci sono mai momenti in cui lo vediamo abbracciare i bambini o fare la parte del salvatore. Lui cerca di andare avanti giorno per giorno, e allo stesso tempo ha una componente paterna dentro di sé".
Leggi la recensione del film
Questa la trama di Un sogno chiamato Florida:
Ambientato in Florida, in una zona degradata tanto vicina a Disneyworld quanto lontana dal suo gioioso e spensierato benessere il film racconta senza pietismi e con una gran dose di allegria la storia di Moonee (Brooklynn Kimberly Prince), una bambina di sei anni sveglia e precoce, della sua piccola banda di amici e di sua madre Halley (Bria Vinaite), appena 22enne. Vivono tutti nel Magic Castle Motel che, nonostante il nome disneyano, è popolato da persone sotto la soglia della povertà. Bobby (Willem Dafoe), il manager del motel, è l’unico adulto che si occupa di Moonee e degli altri con affetto, cercando di tenere le cose a posto.
Un sogno chiamato Florida è attualmente nelle sale distribuito da Cinema di Valerio De Paolis.
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Questa la trama di Un sogno chiamato Florida:
Ambientato in Florida, in una zona degradata tanto vicina a Disneyworld quanto lontana dal suo gioioso e spensierato benessere il film racconta senza pietismi e con una gran dose di allegria la storia di Moonee (Brooklynn Kimberly Prince), una bambina di sei anni sveglia e precoce, della sua piccola banda di amici e di sua madre Halley (Bria Vinaite), appena 22enne. Vivono tutti nel Magic Castle Motel che, nonostante il nome disneyano, è popolato da persone sotto la soglia della povertà. Bobby (Willem Dafoe), il manager del motel, è l’unico adulto che si occupa di Moonee e degli altri con affetto, cercando di tenere le cose a posto.
Un sogno chiamato Florida è attualmente nelle sale distribuito da Cinema di Valerio De Paolis.
