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Lo Hobbit: ritorno alla terra di mezzo

Tempo di grandi franchise: il regista Guillermo del Toro ha rivelato nuovi dettagli dall'attesissimo adattamento del romanzo di J.R.R. Tolkien. Ritroveremo i grandi protagonisti del "Signore degli Anelli"?

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13.11.2008 - Autore: La redazione
Il regista Guillermo del Toro ha rivelato alcune novità dal progetto “Lo Hobbit”, prequel del "Signore degli Anelli" che sarà composto da ben due film supervisionati dal grande Peter Jackson, papà della serie originale che ricoprirà questa volta i ruoli di produttore e co-sceneggiatore.

Del Toro ha dichiarato che non recluterà gli attori finché non avrà terminato la stesura del copione: “Tutto quello che scrivo sulle due storie e sui due film – ha detto del Toro – cambia letteralmente ogni settimana. Quindi c’è sempre una scoperta e tutto quello che stabiliamo, viene improvvisamente contraddetto la settimana dopo”. Da tempo si era parlato del grande ritorno di Ian McKellen nei panni del potente mago Gandalf e di Andy Serkis in quelli di Gollum, ma adesso del Toro ha aggiunto: “Perché dare speranze o creare delle aspettative se poi ci potrà essere la possibilità di dire: ‘sapete una cosa? Non è affatto una buona idea!”.

Secondo i rumor, lo scopo del progetto è adattare gran parte di “Lo Hobbit” nel primo film che verrà realizzato e collegare, invece, il secondo film alla trilogia di Peter Jackson, adattando le appendici del libro di Tolkien e chiamando di nuovo gli attori della serie originale. Lo abbiamo chiesto di recente proprio a Viggo Mortensen, che potrebbe riprendere il ruolo di Aragorn: “È stato bellissimo interpretarlo, e lo rifarei - ci ha detto l'attore - E se mi chiamassero, io accetterei subito. Del resto non voglio che qualcun altro prenda il mio ruolo… d’altra parte devono sbrigarsi, io ho appena compiuto cinquant’anni!”.

A proposito delle creature che vedremo nel film, Guillermo del Toro ha rivelato che ce ne saranno tante: “Una delle creature principali è Smaug – ha continuato il regista – Il modo in cui Tolkien lo ha descritto è magnifico. Si tratta di un personaggio fantastico. Ovviamente, ognuno ha un suo drago preferito. Quello che voglio raggiungere nel design di questa creatura dovrà superare qualsiasi cosa che sia mai stata vista finora per questo genere di cose. Ci sono cose che sono state fatte con i draghi che io trovo dei capisaldi, per me. Uno dei capisaldi più forti e che quasi nessuno potrà superare è Dragonslayer. Il design del Vermithrax Pejorative è forse uno dei più perfetti che siano mai stati fatti. Quindi bisogna fare attenzione a non distinguersi per il puro gusto di farlo: Smaug ha già di suo delle caratteristiche che lo renderanno unico. Vorrei poter dire tutto, ma mi sparerebbero”.

Lo Hobbit” è una produzione New Line, annunciata sugli schermi per il 2011. La seconda parte del film arriverà nelle sale l’anno successivo. Resta da sapere chi sarà ad impersonare il giovane Bilbo Baggins… Tra i candidati principali ci dovrebbe essere lo scozzese James McAvoy. Anche se adesso del Toro ha smentito ogni ingaggio, qualche tempo fa dichiarò: “Posso dirvi che ormai nella lista ci sono solo pochi nomi. Incredibilmente abbiamo indicato tutti lo stesso nome come nostra prima scelta”.