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Intervista a Jack O'Connell, vi presentiamo il ragazzo che le ha suonate a Clooney e Fassbender

L'attore inglese è il giovane protagonista di Money Monster, il thriller di Jodie Foster appena sbarcato in DVD e Blu-Ray

04.10.2016 - Autore: Pierpaolo Festa (Nexta)
LEGGI LA RECENSIONE DI MONEY MONSTER

Il nome Jack O'Connell non risuona particolarmente nella memoria dello spettatore, eppure è suo il volto che abbiamo visto sul poster di Unbroken il dramma di guerra diretto da Angelina Jolie. E due anni dopo è stato lui a prendere in ostaggio George Clooney in Money Monster - L'altra faccia del denaro. Nel thriller diretto da Jodie Foster tocca a lui colpire lo spettatore al cuore: lo vediamo disperato, determinato e spiazzante. Un lavoro eccellente servito alla perfezione dai suoi colleghi superstar Clooney e Julia Roberts
 
"Fumo una sigaretta, vi dispiace? - chiede quando Film.it lo incontra per parlare di Money Monster, appena sbarcato in DVD e Blu-Ray con Universal Home Entertainment - Un tempo giocavo a calcio. Adesso non riesco più come prima, colpa del fumo". 

LEGGI L'INTERVISTA A JODIE FOSTER: "VI RACCONTO COME HO TRASFORMATO CLOONEY IN UNO STRONZO"

Quante sigarette hai fumato sul set di Money Monster? Te lo chiedo perché interpreti un tipo disperato che urla la maggior parte delle sue battute in scena. Immagino sia stato emotivamente difficile. Cosa ti ha aiutato a gestire quel tipo di stress?
Fumare no. Sai cosa mi ha aiutato però? Tornare a riflettere sul mio passato: ritrovarmi a pensare a quell'epoca in cui non sapevo se sarei riuscito a diventare un attore. Pensavo che l'unica carriera che mi aspettava fosse quella nell'esercito. Quello sì che sarebbe stato drammatico. Ripenso a questo e improvvisamente non mi sento più "emotivamente esausto"!

Come mai volevi arruolarti? 
Perché non avevo nessuna altra opzione. Era impossibile trovare un piano B. Inizialmente volevo fare il calciatore professionista, ma vengo da un posto in cui non hai tante opportunità di riuscire nella vita o di scappare verso il successo. Non credo di aver ricevuto un'ottima istruzione né qualifiche particolari, quindi l'esercito era l'unica possibilità concreta. Avevo quattordici anni e volevo arruolarmi, ma nello stesso periodo ho ottenuto il mio primo ruolo in TV. Se non ci fosse stato quello, se non avessi mai interpretato This Is England o Eden Lake, ti assicuro che sarei nell'esercito adesso.

UNA SCENA DI EDEN LAKE, HORROR DEL 2008

Eden Lake, mettevi paura in quel film...
Mi ero messo paura da solo! Continuavo a pensare che se non avessi fatto bene, sarei stato costretto ad arruolarmi. 

In Eden Lake le hai veramente suonate a Michael Fassbender...
Sì. Ha avuto quel che si meritava! (sorride)

In Money Monster invece ti vediamo violento nei confronti di George Clooney...
Ed è uno dei ricordi che porterò con me. Mi piaceva essere su quel set all'aperto, nel bel mezzo di New York, davanti alla Federal Hall di Wall Street. Con una pistola puntata alla tempia di Clooney. 
 
Mi chiedo quanto un giovane attore come te possa diventare "ansioso" nel momento in cui viene a sapere che reciterà con George Clooney e Julia Roberts...
In realtà mi sentivo al sicuro. Sai c'è una ragione per cui queste persone sono star, e cioè perché sono eccellenti nel loro lavoro. Sapevo che sarei stato in ottima compagnia sul set, soprattutto con Jodie a dirigermi. Mi sono sentito al sicuro con lei sin dalla prima volta che ho sostenuto il provino su Skype. 

 
Da dove viene la tua voglia di fare l'attore?
Da un preciso momento della mia infanzia: avevo sei anni e guardavo i miei cugini recitare a teatro. Erano fenomenali. Tutto è partito da lì. Ho iniziato dal nulla: i miei genitori mi incoraggiavano, ma non potevano permettersi di aiutarmi livello finanziario. Avevo però qualche vantaggio: quando andavo a fare provini a Londra viaggiavo gratis in treno, questa è la fortuna che ti capita quando hai un padre che lavora nelle ferrovie. A scuola non dicevo a nessuno che ero un attore. lo raccontavo ai miei amici soltanto nel momento in cui presentavo "prove schiaccianti" del mio lavoro. 

E' ancora così? Rimani in silenzio quando hai la notizia che reciterai in un film circondato da superstar?
Lo dico a mia madre, mia nonna e mia sorella. Faccio questo mestiere da dieci anni e ho capito che non voglio parlare troppo di quello che faccio, perché non voglio che i miei amici pensino che sia un pallone gonfiato. E' raro mantenere gli stessi amici quando fai questo lavoro, ma io ne ho trovati un paio a cui sono legatissimo. L'unico problema è che non li vedo abbastanza, mi perdo gli eventi più importanti della loro vita e loro si perdono i miei.

Mi divido tra la mia Derby, Londra e gli USA. Cerco il più possibile di passare del tempo con mia madre. 

Volevi fare il calciatore, ma all'inizio dell'intervista mi hai detto che non giochi più a calcio...
Gioco a golf, così corro di meno...


Money Monster è disponibile in DVD e Blu-ray e in Digital HD con Universal Pictures Home Entertainment. Guarda una clip dai contenuti speciali del disco